Al Salone del Libro il volume sulle ville medicee della Toscana

15 maggio 2016 | 06:51
Share0
Al Salone del Libro il volume sulle ville medicee della Toscana

Un libro può essere tante cose, anche un biglietto da visita che consente di girare per il mondo presentando in modo elegante e completo una meraviglia culturale come i giardini e le ville medicee della Toscana, nominati dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Dodici ville e due giardini la cui storia, si legge nella presentazione del volume curato dal professor Luigi Zangheri ed edito da Regione Toscana e Olschki Editore presentato oggi allo stand toscano al Salone del Libro #salto16 #toscanalegge , “è intimamente legata l’una a quella dell’altra; dal fiume della Storia emergono, come per un arcipelago terrestre, queste isole di cultura e di prestigio, anzitutto territoriale”.

“Il percorso di acquisizione nel 2004 della Villa Medicea di Careggi ha avviato il processo di richiesta prima e nomina poi, nel 2013, delle ville e giardini medicee – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni – Un complesso sito seriale, distribuito sul territorio e patrimonio pubblico-privato. Ci saranno da studiare problemi e soluzioni per una gestione efficace, noi abbiamo individuato un percorso da costruire su un patto tra i vari soggetti coinvolti per sviluppare azioni coordinate sull’obiettivo di un’identità unitaria”. “Altro obiettivo è costruire un buon livello di autosufficienza, puntando ad esempio su un turismo di livello – ha proseguito Barni – per garantire una gestione virtuosa. E sottolineando al contempo la funzione sociale dei beni di cultura, luoghi di socializzazione e accesso per modalità di educazione morbida alla cultura e alla storia attraverso la loro restituzione alla collettività e al suo uso”.
Luigi Zangheri da parte sua ha sottolineato il rapido successo della richiesta di riconoscimento del sito rispetto ai tempi medi dell’Unesco, grazie all’interesse mostrato dalla Regione Toscana e al livello di qualità del bene proposto.