La storia

“Una stella nella notte”: ecco il libro di Giacomo Rossi

19 marzo 2020 | 13:22
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“Una stella nella notte”: ecco il libro di Giacomo Rossi

Il lavoro dello scrittore lucchese racconta la sindrome di Down e il percorso della figlia

Il 21 marzo, in occasione della prossima giornata mondiale della sindrome di Down, le Edizioni San Paolo pubblicano il libro Una stella nella notte. Storia della bambina che non doveva nascere, del lucchese Giacomo Rossi.

Giacomo e Sara sono marito e moglie, ma, prima di tutto, sono un padre e una madre. Due genitori che hanno impiegato anni per avere in dono il loro adorato bambino e solo pochi mesi per scoprire di aspettarne un altro. Stavolta, però, si tratta di una creatura diversa, speciale: una bambina con la sindrome di Down. La diagnosi pre-natale scatena forti contrasti familiari, lacerazioni, contraddizioni personali e culturali, spaccature profonde e cuciture precari e, un unico grande dubbio: far nascere questa bambina o interrompere la gravidanza? I due decidono per l’aborto e intraprendono un viaggio in Francia, perché secondo la legge italiana non possono più ricorrere alla legge 194.

Giacomo Rossi, nato a Lucca nel 1976, è un fisioterapista con una bre­ve esperienza da giornalista: in passato ha collaborato con un importante quotidia­no locale lucchese, dove si è occupato di ambiti diversi, dalla politica allo sport, dalla cronaca ai redazionali pubblicitari. Da ormai quattordici anni svolge il suo lavoro di terapista in una struttura resi­denziale per anziani. Lì ha conosciuto sua moglie Sara. Grazie al suo lavoro all’in­terno della struttura, ha imparato il vero valore della vita e oggi, più di ogni altra cosa, si sente un uomo, padre premuroso e attento di tre bambini piccoli che hanno cambiato radicalmente la sua esistenza. Soprattutto lei, la bellissima bambina con gli occhi azzurri e la sindrome di Down. Quando hanno scoperto di aspettarla, al quinto mese di gravidanza, le loro vite hanno subìto un enorme trauma emoti­vo. Da qui è nato il bisogno di racconta­re questo percorso, questa storia d’amore così complicata, così meravigliosamente bella nelle pagine di questo libro.