È uscito il nuovo giallo del lucchese Gatto: ‘La pergamena scomparsa’

Una pubblicazione uscita con la casa editrice Albatros
È in libreria l’ultimo romanzo del lucchese Lucio Gatto. Si intitola La pergamena scomparsa ed è stato pubblicato dall’editore Albatros.
Una pergamena sottratta al monastero di Cluny e una serie di omicidi connessi alla sua scomparsa attivano le indagini degli inquirenti italiani e francesi, in particolare di una squadra composta da abili agenti e investigatori, coadiuvata da storici, paleografi ed esperti in diplomatica medioevale. Come emerge dai documenti antichi consultati, il caso si collega ad avvenimenti oscuri che hanno segnato la nascita della nostra civiltà: la controversia iconoclasta del 250 d.C. e la caduta di Costantinopoli del 1453.

I membri del gruppo investigativo si preparano a scontrarsi con la pericolosa e imprevedibile organizzazione dell’ordine religioso dei Gerosolimitani (baluardo armato della cristianità) e, contemporaneamente, anche ad affrontare drammi esistenziali o cambiamenti inaspettati che incombono nella vita privata.
Da un lato: killer da scovare, viaggi da intraprendere, persone da proteggere e misteri su cui far luce; dall’altro: sentimenti o passioni da scandagliare nel profondo per risolvere i dubbi che attanagliano l’anima di qualsiasi uomo. L’agente dei servizi segreti Lorenzio Bianchi, il commissario D’Ambrosio, Nathalie Dumayet e gli altri protagonisti della scena metteranno a rischio la loro incolumità per recuperare la preziosa reliquia.
Lucio Gatto nasce a Lucca nel 1951. Laureato in lettere all’Università di Pisa, specializzato in storia medioevale, delle religioni e dei movimenti ereticali, ha insegnato nelle scuole superiori della provincia di Lucca.
Il suo primo libro è Omicidi nella città delle Mura. Seguono L’enigma del Volto Santo, L’alba del giorno dopo e Il mistero della cattedrale.