Il libro

“Il diario di Sandra”, al Bucaneve il libro presentato da Fabiano D’Arrigo

10 maggio 2023 | 15:25
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“Il diario di Sandra”, al Bucaneve il libro presentato da Fabiano D’Arrigo

L’evento a Santa Maria a Colle mercoledì 24 maggio alle 18

Al Centro Cittadinanza il Bucaneve a Santa Maria a Colle mercoledì 24 maggio alle 18 si terrà un incontro per presentare un piccolo grande libro: Il Diario di Sandra. Introdurrà il professore Fabiano D’Arrigo.

Chi è Sandra Sabattini? Sandra è “una di noi”, una ragazza riminese di 23 anni (nata il 19 agosto 1961 e morta in seguito ad incidente stradale il 2 maggio 1984), fidanzata, impegnata nella Comunità Papa Giovanni XXIII nel servizio verso i poveri, proclamata beata dalla Chiesa cattolica nel 2021.

Trascorsa l’infanzia in una famiglia cristiana, Sandra a 12 anni incontra don Oreste Benzi e comincia a frequentare la Comunità Papa Giovanni. Lì opera a favore dei disabili e dei tossicodipendenti; conosce un ragazzo, Guido, col quale si fidanza; intanto continua i suoi studi al liceo scientifico (nel 1980 consegue la maturità scientifica e poi si iscrive a medicina); soprattutto cura la propria spiritualità e la vita di preghiera che per lei è un continuo inno di lode a Dio.

Sandra a 10 anni il 24 gennaio 1972 comincia a scrivere il suo diario. Per 6 anni porta avanti, a fasi alterne e con una scrittura semplice, toccante e profonda, il Diario annotandovi le vicende domestiche, le attività della Papa Giovanni e le riflessioni intime scaturite dalla sua esperienza di ragazza inserita nella società e nella Chiesa. Il diario si interrompe il 27 aprile 1984: due giorni prima dell’incidente.

Sandra Sabattini non vuole condizionare gli altri a pensarla come lei e quindi non insegue il proselitismo, ma vuole far conoscere loro la sua gioia; non segue le mode consumistiche che il capitalismo impone per soddisfare bisogni artificiali e alla lunga frustranti; crede fermamente che la speranza cristiana sia “un fermento di trasformazione del mondo”.

Don Oreste Benzi, a cui dobbiamo la pubblicazione del Diario, ha colto per primo “l’animo profondo e semplice, contemplativo e razionale” di Sandra sempre protesa “verso l’infinito, la luce, il mistero, l’amore, Dio”.

All’incontro sono invitati particolarmente i giovani e le persone interessate ai problemi educativi.