Le installazioni di Cartasia invadono le piazze del centro storico
Tornano le opere monumentali: ecco la mappa
L’arte della biennale di Cartasia inizia a conquistare le piazze della città. Dopo l’inaugurazione della mostra a Palazzo Guinigi le installazioni create nelle scorse settimane nella serenità del Mercato del Carmine in via di riqualificazione conquistano gli spazi della città, per caratterizzarli all’insegna del claim scelto per l’edizione 2024 Qui e ora: domani.
Le opere, come di consueto, sono collocate in alcune delle piazze e degli angoli più suggestivi del centro storico, come da tradizione, andando a formare una mostra diffusa da scoprire insieme alla città. Oggi (11 luglio) se n’è già avuto un assaggio a Porta San Gervasio, in piazza San Michele e in piazza San Frediano.
A Porta di San Gervasio c’è Datamorphosis di Katarzyna Lyszkowska (clicca qui). Incarnata da un bozzolo di carta, l’installazione mette alla prova la nostra attenzione e l’impatto della realtà virtuale sulle nostre vite. Esplora se l’incarcerazione nei social media ci limita o ci trasforma in esseri ibridi con accesso a tutti i dati, suggerendo una nuova forma di esistenza. Esamina la perdita di sé nel regno virtuale.
In piazza San Michele si può ammirare Inverted World di Michael Stutz (clicca qui). Il mondo è capovolto. Invertito dalla tecnologia, l’animale umano lotta per avere visione e attenzione. Siamo così belli, ma non possiamo vedere o sentire chiaramente la vita reale. Dietro la maschera c’è uno spazio protetto dove amanti, amici, genitori e figli, e persino estranei in una piazza, possono ascoltare le voci l’uno dell’altro. Amplificato dalle curve all’interno dei volti, anche un sussurro può essere udito.
La rivolta del mondo selvaggio occupa invece piazza San Frediano. Una scultura che rappresenta la rivolta degli animali selvatici, guidati dall’orso e dal muflone, dopo la morte del rarissimo esemplare dell’Ibis Eremita in Toscana. Utilizzando l’antropomorfismo, l’opera evidenzia la forza della natura e promuove la protezione della fauna selvatica minacciata, trasmettendo un potente messaggio di resistenza e conservazione.
Questa la mappa completa delle installazioni che entro il weekend saranno collocate in città: clicca qui.
Il programma completo è consultabile su www.luccabiennalecartasia.com.
I biglietti per visitare la mostra indoor e partecipare alle attività (salvo ove diversamente indicato) sono disponibili sul circuito Vivaticket (www.vivaticket.com) e alla biglietteria allestita a Palazzo Guinigi.