La grande tradizione di origine orientale dell’origami è stata protagonista di una tre giorni a Palazzo Guinigi e a Lucca Biennale Cartasia.

Ancora una volta un momento in cui il tempo frenetico che tutti i giorni ci condiziona è diventato tempo lento e dilatato. Anche grazie alla sapienza dell’artista nippo brasiliana Mayumi Fukuda, la protagonista dei laboratori lucchesi. In tre diversi appuntamenti ha mostrato come si creano dei gioielli con la carta. Le sue creazioni, realizzate con la preziosa carta serigrafata Chiyogami, si possono trovare in luoghi come il British Museum a Londra, l’Orient Museum in Portogallo e il Coda Museum nei Paesi Bassi.

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L’origami, dunque, una tecnica artigianale che ha anche una valenza spirituale. Come in generale l’uso della carta per i giapponesi si è vero che l’ideogramma che identifica la parola carta (Kami) significa anche spirito o divinità.

Tutti coloro che hanno partecipato al laboratorio, tre appuntamenti, tutti per principianti, con la possibilità di visitare anche a mostra di Palazzo Guinigi e di dialogare con l’artista nello splendido giardino ritrovato della struttura, sono rimasti incantati dalla tecnica, che nasconde sapienza delle mani ma anche grandissima capacità artistica.

Ma Lucca Biennale Cartasia non si ferma qui. Venerdì (9 agosto) a ingresso gratuito ci sarà l’appuntamento per la presentazione della ‘carta di marmo’ realizzata con polvere di marmo e fibre di cotone, commissionata alla cartiera Magnani di Pescia dall’artista Meiko Yokoyama, che a Lucca in Diretta ha spiegato le caratteristiche e le potenzialità di questo materiale.

Una carta in polvere di marmo e fibre di cotone: “Dipingervi sopra dà un effetto simile all’affresco”

Il 21 e il 21 agosto la stessa Meiko Yokoyama tornerà protagonista con dei workshop per la realizzazione di lanterne Chochin e di Gru del Giappone in origami.

Intanto prosegue l’assegnazione dei due biglietti a settimana per l’ingresso a Lucca Biennale Cartasia con Lucca in Diretta. Anche questa settimana la possibilità di entrare gratuitamente alla mostra di Palazzo Guinigi è andata a due donne. Altri due tagliandi saranno assegnati lunedì (12 agosto).