‘The last fighter’, esce nelle sale toscane il film del regista lucchese Alessandro Baccini

Da giovedì 30 marzo sarà proiettato nei circuiti Uci di Firenze, Campi Bisenzio, Arezzo e Siena
Una guerra non sempre sotto i riflettori dei media, quella Siriana, che ha colpito la sensibilità di Alessandro Baccini, regista e attore lucchese, che ha voluto realizzare un film proprio su questo tema inserendo anche una scena dedicata alla guerra in Ucraina e costruendovi sopra una storia che porta il pubblico nel torbido sottobosco dei combattimenti e delle scommesse clandestine.
Dopo l’uscita nelle sale in Asia e Nord America, dove The last fighter è stato doppiato in quattro lingue, dopo l’anteprima dello scorso aprile al Cinema Moderno di Lucca con il ricavato utilizzato per l’emergenza Ucraina, da giovedì 30 marzo il film uscirà in programmazione ufficiale nelle sale italiane e sarà proiettato nei circuiti Uci di Firenze, Campi Bisenzio, Arezzo e Siena.
Baccini, regista e attore, ha sentito il lamento dei piccoli siriani, figli in una guerra dimenticata, tra i conflitti che si direbbero un po’ comodamente e apparentemente di ‘bassa intensità’, e ne ha fatto motivo di riscatto per Mark, che da avvocato in carriera e giocatore estremo in combattimenti marziali viene poi coinvolto affettivamente e concretamente nella salvezza dei bambini. Un film che mescola la spettacolarità di combattimenti di arti marziali, sentimenti e forti tematiche sociali di grande attualità. Una sceneggiatura, quella di The last fighter che fa salti di registro molto forti, dall’inferno al paradiso, dal sangue che scorre nelle scazzottate per denaro, a quello che viene versato da bambini innocenti e inermi in Siria bisognosi di essere salvati.
Giovedì 30 marzo a Firenze, nella Sala Uci di Firenze all’Isolotto, nel primo giorno di uscita di The Last Fighter il regista Alessandro Baccini, il produttore Domenico Costanzo, l’attrice Shari Fontani e altri componenti del cast tecnico e artistico, incontreranno gli spettatori, che verranno ad assistere alla proiezione pubblica del film. The last fighter è ambientato a Firenze. La ricostruzione dell’ambiente siriano è stata preparata nelle cave di Vecchiano grazie alla partecipazione della Croce Verde di Lucca che ha messo a disposizione i tendoni. Diverse le scene girate a Lucca: l’Asl ha consentito di effettuare delle riprese al San Luca, in una sala operatoria. Una scena di combattimento è stata allestita anche a palazzo Ducale di Lucca sede della Provincia. Il film, realizzato in collaborazione con Aurora Cinema Produzioni, Lorebea Film Production di Maurizio Macelloni e Starwaves Studio, con il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La promozione del film nelle multi sale è stata sponsorizzata da System Data Group di Stefano Silla, noto imprenditore lucchese e presidente dell’Accademy Porcari Calcio che è rimasto entusiasta del progetto data l’attualità che il tema affronta. Il film è inoltre patrocinato dal Comune di Porcari dove Baccini ha girato alcune scene nel Padule e negli studi di Nuova Tv nazionale di Francesco Pavan.