
Un disco il cui filo conduttore è il disagio e l’incompatibilità con la realtà
Esce venerdì 14 aprile Monna Lisa Blackout: Vol. I, primo Ep della band omonima. A un mese di distanza dalla pubblicazione del primo singolo, la band toscana pubblica un disco il cui filo conduttore è il disagio e l’incompatibilità con la realtà, tema che viene affrontato da ogni pezzo in maniera diversa: il costante stato di ansia e di inadeguatezza (Panico), l’incertezza dei cambiamenti necessari e la determinazione ad affrontarli (Instabile), l’eterna ricerca di risposte che si spinge fino alla religione e trova solo illusioni (Voodoo), e l’odio, la rabbia di sentirsi trascinati verso la rovina dai potenti della terra (La nave affonda).









“In Monna Lisa Blackout: Vol. I volevamo unire il rock/stoner con il cantato rap; questa fusione è l’identità fondamentale della nostra musica. La registrazione è stato un momento molto importante: per una settimana siamo stati a Lari al Sam Recording Studio insieme al nostro produttore (Kikko de Luca), fondamentale fin dalle prime fasi del progetto, e al fonico (Andrea Ciacchini), dedicandoci interamente al lavoro in studio. Tutte le tracce sono suonate live per mantenere l’essenza musicale del progetto”.
Il disco è prodotto da Fabrizio Kikko De Luca, registrato e mixato da Andrea Ciacchini, artwork di Leonardo Micheli
I Monna Lisa Blackout sono una rock/crossover band fondata a Lucca da Leonardo, Luca, Matteo e Michele, col progetto di fondere sonorità rock e stoner con un cantato di chiara influenza rap/hip hop. Nell’ultimo anno presentano i loro brani inediti in vari contesti live riscuotendo un discreto successo. Ad agosto 2022 al Sa Recording Studio registrano il loro primo Ep di 4 brani, dal titolo Monna Lisa Blackout: Volume I. La produzione dell’album è curata da Kikko De Luca, noto per il suo lavoro coi Blind Fool Love, mentre la registrazione e il mix sono stati affidati ad Andrea Ciacchini, già collaboratore di artisti come Teatro degli Orrori, Emma Nolde e Zen Circus.