
Dopo mesi di duro lavoro arriva per tutti il momento di staccare la spina e ricaricare le energie. Quale modo migliore che farlo con un bel viaggio? Magari in un posto lontano, una meta paradisiaca dove godere di un mare trasparente e del calore del sole.
Per organizzare un viaggio, vicino o lontano, è bene informarsi su tutti gli aspetti prima di prendere i bagagli e andare via. In tanti si muovono attraverso viaggi low cost trovati sulla rete. Al momento della stipula del contratto c’è sempre una voce che ci fa riflettere: l’assicurazione di viaggio per crociera, quella di annullamento volo, quella specifica per studenti Erasmus, etc.. Conviene davvero farla o è meglio lasciar perdere?
Innanzitutto è bene specificare che le assicurazioni esistono per proteggere l’investimento fatto da chi decide di partire e per fornire assistenza medica in caso di necessità. Possono, infatti, capitare degli imprevisti che, grazie all’assicurazione di viaggio, supereremo in modo semplice e veloce. Scegliere la formula assicurativa adatta fa sentire i viaggiatori più tranquilli e, in alcuni casi, può salvare la vita. In caso di incidenti seri o malattie gravi, l’assicurazione può coprire spese per centinaia di migliaia di euro o dollari. In questo caso se ci troviamo in America e ci troviamo a dover fronteggiare una ferita grave, grazie all’assicurazione sanitaria non dovremo prenderci carico delle spese legate al costoso sistema sanitario americano.
Prima di sottoscrivere il contratto, però, è bene informarsi sulla compagnia che deve essere sicura ed affidabile. Da questo punto di vista le polizze variano, quindi leggi con attenzione tutte le clausole. Se soffri di cuore o di una patologia grave, sarai chiamato a fornire informazioni dettagliate prima di sottoscrivere la polizza. Se hai in mente di fare sport, sciare in fuori pista o di darti al bungee jumping (qui le info per farlo in Italia), verifica che queste attività siano coperte. Gli incidenti che si hanno praticando sport a livello professionistico di solito non lo sono. I premi assicurativi sono calcolati in base alla provenienza, all’età, alla destinazione e alla durata del viaggio, con particolare attenzione ad alcune mete particolari.
Alcune polizze coprono anche i propri bagagli quali effetti personali e tutto quello che c’è all’interno che può avere valore più o meno alto.
Assicurazione di viaggio per crociere
Quando si prenota una crociera, soprattutto con largo anticipo, é una buona idea contrattare un’assicurazione di viaggio per ovviare a vari imprevisti che potrebbero rovinarci la vacanza (ed il portafogli). Esistono polizze di viaggio specifiche per chi va in crociera, che offrono una serie di garanzie ai viaggiatori sia a terra che quando si trovano a bordo.
Tra gli imprevisti coperti da questo tipo di assicurazione, oltre alle spese mediche, ci sono l’eventuale perdita o furto di uno o più bagagli, l’annullamento o modifica della crociera contrattata (per motivi oggettivamente documentabili), l’interruzione della crociera, il ritardo del volo di andata per raggiungere la località di partenza della nave, eccetera.