Tour on the road: le regole d’oro per un viaggio indimenticabile in gruppo
Gli spiriti liberi e gli avventurieri preferiscono di gran lunga i viaggi on the road, che consentono di visitare posti sempre diversi e lontani dal turismo di massa. Va però chiarita subito una cosa: i viaggi on the road non sono esattamente rilassanti o tranquilli, almeno non nel senso stretto del termine. Questa tipologia di viaggio prevede spostamenti continui e visite in posti lontani e sconosciuti, all’insegna della massima libertà. Un’altra parola chiave è flessibilità, poiché le tappe, gli itinerari e i percorsi possono essere cambiati continuamente per vivere un’avventura senza paletti.
Si tratta di un’esperienza unica, che resta per sempre impressa nella memoria, proprio per questo motivo molti preferiscono viaggiare in compagnia di amici. Un viaggio on the road con un gruppo di amici consolida i rapporti e crea amicizie destinate a durare per sempre.
Tuttavia bisogna chiarire una cosa: un tour on the road è un viaggio all’avventura, ma non significa che deve essere improvvisato. Un minimo di organizzazione e di programmazione ci vuole, perciò abbiamo indicato una serie di regole d’oro per organizzare un viaggio senza vincoli, ma allo stesso modo per prendere tutte le precauzioni possibili per evitare disguidi o criticità.
La prima cosa da fare è scegliere chiaramente il mezzo. Tra le opzioni ci sono le roulotte o i camper, ma non tutti dispongono di questi mezzi che sono anche abbastanza costosi. Per chi parte in gruppo l’opzione migliore è il noleggio van 9 posti, servizio proposto da numerose agenzie di noleggio auto come Maggiore che propone un , ideale per viaggi con amici o per una famiglia numerosa.
Una volta selezionato il mezzo, bisogna stabilire un budget massimo di spesa, tenendo conto dei posti dove alloggiare, dei luoghi, delle attrattive da visitare, alcune delle quali richiedono un pagamento per l’ingresso, e naturalmente del vitto. Altro elemento importante prima di partire è conoscere le tempistiche, e cioè quanti giorni può durare il viaggio.
Il budget a disposizione e le tempistiche sono importanti anche per stabilire per quanto tempo stare in viaggio e quali tappe fare. Nell’organizzazione del tour è opportuno considerare i chilometri da percorrere, eventuali deviazioni o imprevisti che possono capitare.
Tutte queste cose vanno analizzate prima della partenza e bisogna discuterne con largo anticipo con tutti i partecipanti. Facendo una programmazione, che resta comunque flessibile, si evitano discussioni o liti con gli altri viaggiatori che rischiano di rovinare la vacanza.
Non bisogna attendere la primavera o l’estate per i viaggi on the road, anche l’inverno è un periodo ideale per partire, magari per far visita ai tanti villaggi natalizi sparsi in giro per l’Italia e anche per l’Europa, o per andare nelle località di mare che hanno un fascino diverso in inverno e che non sono invase dalle folle turistiche oceaniche tipiche della bella stagione.