Una commissione permanente per la memoria della strage di Viareggio

Il consiglio comunale di Viareggio ha votato all’unanimità la delibera che modifica il regolamento del Consiglio stesso e istituisce la commissione Tavolo della Memoria, quale commissione permanente speciale.
Della commissione faranno parte il sindaco o suo delegato con funzione di presidente, due consiglieri comunali espressione dei gruppi di maggioranza, due consiglieri espressione dei gruppi di opposizione, il presidente dell’associazione Il Mondo che Vorrei o suo delegato, quale invitato permanente senza diritto di voto.
La commissione permanente sul tavolo vedrà la presenza, oltre che de Il mondo che vorrei, anche di un’altra associazione, a turno, tra quelle ammesse alla costituzione di parte civile nel processo per il disastro ferroviario. La durata della commissione coincide con la durata in carica del consiglio comunale.
Le sue funzioni sono quelli di custodire la memoria riferita agli eventi del disastro ferroviario del 29 giugno 2009, promuovere la raccolta, tenuta e conservazione di tutti i documenti e testimonianze concernenti il disastro stesso, agevolandone la conoscenza e favorendone la consultazione. Promuovere la cultura della sicurezza, con particolare riferimento alla circolazione ferroviaria. Promuovere il ruolo della città di Viareggio quale testimone istituzionale della tematica sicurezza della circolazione ferroviaria, promuovere e collaborare nella realizzazione di eventi istituzionali legati alla ricorrenza del 29 giugno ed al mese della memoria.
La commissione per lo svolgimento dei propri compiti e la realizzazione delle proprie finalità avrà a disposizione risorse annualmente individuate in uno specifico stanziamento di bilancio.
Un plauso alla decisione arriva dal presidente della commissione Statuto, Luca Poletti del Pd: “Vorrei esprimere la mia soddisfazione per l’approvazione della commissione consiliare permanente denominata Tavolo della Memoria. La commissione è stata promossa dalla commissione statuto e approvata dal consiglio comunale. Siamo arrivati ad un importante traguardo che rende permanete l’impegno della città su due importanti temi: la custodia della memoria e la promozione della cultura della sicurezza in specifico quella ferroviaria. Riconosce anche un ruolo importante all’associazione Il Mondo che Vorrei e a tutte le associazioni che si sono battute nel processo”.