Polo Artemisia, Martinelli (Fdi): “Si proceda con la riqualificazione del parco a partire dal bar”

L’esponente di Fratelli d’Italia: “Insieme alla pubblicazione di un nuovo bando per l’assegnazione della gestione del locale servono interventi strutturali importanti”
“Prendete a cuore le sorti del parco di Artemisia”. E’ questo l’invito dell’esponente di Fratelli d’Italia e abitante di Tassignano Roberto Martinelli all’amministrazione comunale.
“Sono circa 9 anni – esordisce Martinelli – che il parco di Artemisia, svolge la sua funzione di polo di aggregazione per molti capannoresi e non solo, grazie alla presenza della biblioteca comunale che attira tantissimi studenti anche dai comuni limitrofi, o dell’organizzazione estiva del cinema all’aperto, che nelle serate in cui venivano proiettati film per ragazzi, vedeva sempre il tutto esaurito; e proprio legato anche a questi eventi si va a collocare una grave problematica che da anni non trova una giusta soluzione: la gestione del bar interno al parco”.
“Questo bar – prosegue la nota – potrebbe avere un potenziale enorme ed essere il valore aggiunto per lo sviluppo del polo culturale, ma purtroppo non si è mai riusciti a trovare una gestione che potesse fornire ai molti avventori il giusto servizio. Le gestioni che si sono avvicendate in questi 9 anni, sono state almeno 4 e tutte, dopo un inizio pieno di entusiasmo e voglia di fare, sono naufragate nel mare di problemi e vincoli che a detta loro sorgevano dall’avere un rapporto di locazione con il Comune. Ma altre sono le cause che hanno portato al declino di questa area del Comune, come lo spostamento della proiezione estiva dei film, da Artemisia al pratone nel retro del palazzo Comunale”.
“Fratelli d’Italia, quindi – conclude Martinelli – chiede all’amministrazione di mettere mano in maniera decisa alla riqualificazione di questa importante area che deve passare, oltre che con la pubblicazione di un nuovo bando per l’assegnazione della gestione del bar, fermo restando il dovere poi del Comune di vigilare che ciò che viene promesso sia poi anche mantenuto, a differenza di quanto accaduto in particolare con l’ultima fallimentare esperienza, anche da interventi strutturali importanti, come nuove pavimentazioni delle aree gioco, un impianto di illuminazione adeguato, una recinzione che garantisca una maggiore sicurezza ed una cura più costante del prato e delle alberature”.