Insonnia e apnee notturne: affrontarle con un team di specialisti

26 marzo 2019 | 15:03
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Insonnia e apnee notturne: affrontarle con un team di specialisti

Le patologie legate al sonno sono oltre 60 e tra i disturbi non c’è soltanto la tanto temuta insonnia. Circa 6 milioni di persone soffrono di disturbi respiratori del sonno, apnee notturne che, se non curate in tempo, possono portare a conseguenze anche gravi. Si tratta di una patologia che comporta la ripetuta interruzione della respirazione durante il sonno, causata dall’occlusione delle vie aeree, con alcuni campanelli d’allarme da non sottovalutare come il russamento. Può accadere che il respiro si arresti per alcuni secondi, a volte anche per oltre un minuto.

Il ripetersi di questi episodi durante il sonno provoca nel corso della notte forte sofferenza per diversi organi ed apparati, il cuore, il cervello, i polmoni e molti altri, tanto da mettere in serio pericolo l’intero organismo. Ecco perché è opportuno prenderne coscienza e chiedere aiuto ad uno specialista, o meglio ad una clinica dove operano diversi specialisti. “La Clinica del sonno Santa Apollonia di Porcari, che dirigo – dichiara la dottoressa Rosaria Sommariva, responsabile della Clinica – si avvale di più specialisti che, insieme, prendono in esame pazienti affetti da questo tipo di patologia e dai diversi disturbi del sonno. Un lavoro in equipe per individuare la miglior terapia personalizzata. Prima del trattamento è necessario l’inquadramento clinico anamnestico del paziente oltre alla polisonnografia, esame strumentale che registra respirazione, ritmo cardiaco e ossigenazione del sangue. La medicina del sonno è estremamente complessa e richiede l’intervento di un team molto qualificato con vari specialisti come cardiologo, neurologo, pneumologo, otorino e odontoiatra. In alcuni casi anche lo psicologo”. “I disturbi respiratori in sonno come le apnee ostruttive – prosegue la dottoressa Sommariva – non solo alterano il metabolismo ma creano scompensi anche gravi, cardiovascolari, ictus cerebrali, sulla pressione arteriosa, colpi di sonno, calo della libido, perdita della concentrazione ed altri e possono portare anche alla morte”. “Saper riconoscere in tempo questa patologia e adottare i giusti presidi medici – conclude la dottoressa Rosaria Sommariva – è fondamentale per scongiurare al paziente conseguenze che in alcuni casi, se non rimosse, possono diventare irreparabili”. Per poter approfondire questo argomento, porre delle domande o sottoporre dei casi specifici, si può contattare direttamente la Clinica del sonno allo Studio medico dentistico Santa Apollonia a Porcari in via Romana est 137, telefonicamente allo 0583.211065 o via mail a info@clinicadelsonno.it. Info su www.santaapollonia.net e www.clinicadelsonno.it
Per rimanere in contatto, seguire le pagine Facebook delloStudio medico dentistico Santa Apollonia e della Clinica del sonno.