Tour tra i presepi di cappelle e ville lucchesi

Si è aperta la nuova edizione di Presepi in cappelle di palazzi di città e campagna, manofestazione realizzata grazie al lavoro dell’Associazione ville e palazzi lucchesi, con la collaborazione di Arte Barsanti, Piante Mati, scuola Made e del direttore dei Musei nazionali di Lucca, grazie al contributo di Reale Mutua assicurazioni, Comune di Capannori e soprattutto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Vari gli allestimenti che interpreteranno il significativo evento della Natività in palazzi e cappelle di dimore storiche, dal centro di Lucca fino alle colline di Montecarlo e Capannori.
Per la prima volta a palazzo Mansi è stata allestita nella cappellina un’antica Natività lucchese, completata da personaggi del presepe napoletano, che sarà visibile durante la visita alle collezioni del museo nazionale tutti i giorni, dal martedì al sabato.
A palazzo Bernardini, una scenografia inedita e una particolare interpretazione della natività, curata dall’architetto Alessandro Sesti, che privilegia il tema della luce e del giardino, sarà aperta a partire da lunedì 18 dicembre.
Dal fine settimana dell’Immacolata, nei giorni di sabato, domenica e festivi fino all’epifania, il percorso si articolerà dalla città sulle colline: nella cappella della Fortezza di Montecarlo, un allestimento si inserirà nella cornice degli affreschi.
A Camigliano, preziose statue in gesso comporranno l’allestimento alla cappella Santini di villa Torrigiani, dove la capanna domina la scena, ricostruita con tronchi dei giardini delle ville ed antiche stoffe con cui Maria Vittoria Giurlani ha allestito lo spazio privato della cappella a lato della grande aula affrescata, mentre nella sagrestia, un video illustra la realizzazione delle statue di Arte Barsanti, che Simone Fiori ha offerto per l’allestimento.
Proseguendo alla vicina villa Lazzareschi, si troverà l’allestimento eseguito dalla scuola di Camigliano, sotto la cura dell’insegnante Amedeo Paolo Felloni. Risalendo a Petrognano, alla villa Gambaro si troverà nel salone un allestimento in carta pesta risalente agli anni Quaranta. Continuando verso San Gennaro, raggiunta la Pieve che costudisce l’angelo annunciante simbolo della manifestazione, a palazzo Boccella i visitatori incontreranno una natività in marzapane e cioccolato creatà dagli studenti di Made, che offriranno cioccolata calda e dolcetti ai visitatori, pronti a continuare verso il palazzo Buonvisi, dove il presepe si trova nelle grotte naturali delle cantine.
Tutte le informazioni, con referenti ed orari di apertura degli allestimenti si trovano sul sito www.villeepalazzilucchesi.it.