
Sabato prossimo (6 gennaio), nell’auditorium dell’lstituto superiore di studi musicali Luigi Boccherini, si terrà il dodicesimo Concerto dell’Epifania, appuntamento ormai atteso da molti intenditori di musica e apprezzato dal grande pubblico. Il concerto avrà inizio alle 17 e sarà, come di consueto, con ingresso ad offerta libera. Ampia la rosa delle proposte: musiche di Puccini, Catalani, Verdi, Cilea, Mozart, Tosti e Lehàr, che saranno eseguite al pianoforte dal maestro Andrea Severi. La voce soprano sarà quella di Serena Farnocchia mentre la voce tenore quella di Luca Canonici.
ll concerto, organizzato dall’associazione La Piramide per conto della Loggia Burlamacchi 1113 all’Oriente di Lucca, è finalizzato a raccogliere fondi che saranno devoluti alla Fondazione Villaggio del Fanciullo di Lucca. Continua così il cammino intrapreso dalla massoneria lucchese del Grande Oriente d’ltalia per lasciare una traccia concreta nel tessuto cittadino. Un percorso avviato nel 2001 con gli incontri al Caffè Di Simo e proseguito nell’estate del 2003 con il restauro della tomba di Tito Strocchi; ma anche connotato dall’mpegno in altre manifestazioni, come l’organizzazione, nel marzo del 2007 a Villa Bottini, del convegno Etica e finanza, l’apertura del tempio massonico di Lucca avvenuta il 29 settembre scorso, la contribuzione per l’assegnazione di una borsa di studio per un nuovo iscritto all’Istituto superiore di studi musicali Boccherini. “Tutto ciò – spiegano i promotori – per esternare sia il pensiero e la filosofia della massoneria sia la diffusione dei principi di libertà e tolleranza sia l’impegno di umana solidarietà. Molti ancora non sanno – prosegue la nota – che fanno parte del Grande Oriente d’ltalia varie associazioni fra cui l’associazione Pane quotidiano di Milano che, da oltre un secolo, offre sostentamento a centinaia di persone ogni giorno; l’associazione Asili notturni di Torino, fondata nel lontano 1886, che ogni sera offre un pasto caldo e un letto ai senza tetto, o l’aiuto offerto dalla Loggia Ausonia, sempre di Torino, ai genitori dei bambini colpiti da malattie oncoematologiche che non possono sostenere il costo di un albergo, di una pensione o di un alloggio; citiamo ancora l’associazione Happy baby che offre un aiuto per l’adozione dei bambini. Nostro desiderio è che quest’iniziativa, già supportata dalla nostra città nelle precedenti edizioni, possa continuare ad essere un momento di incontro e di solidarietà comune”.