
Palazzolo-Lucchese 0-4
PALAZZOLO: Giussani, Moretto (30’st Zamblera), Lancini, Trovò, Capelli, Leoni, Raccagni (1’st Chiari), Boschiroli, Guariniello, Solazzi, (10’st Ouardi) Ligarotti. A disp. Belometti, Alushi, Sala, Breda, Cropelli, Zendrini. All. Franzoni.
LUCCHESE: Casapieri, Petrini, Azzolin (38’st Terlino), Calistri, Espeche, Aliboni, Gialdini, Nolé, Raicevic (38’st Pecchioli), Tarantino (18’st De Luca), Chianese. A disp. Sannino, Angeli, Biagini, Zinetti, Ghelardoni, Calcagni, De Luca. All. Fracassi.
ARBITRO: Robillotta di Sala Consilina.
RETI: 16′ pt rig. Aliboni, 26’st De Luca, 46’st e 49’st Pecchioli
NOTE: Ammoniti Trovò, Espeche, Boschiroli, Aliboni
Vittoria netta e aggancio alla vetta della classifica per la Lucchese. Grazie al 4-0 contro il Palazzolo ma soprattutto al pari esterno della Correggese con il Thermal Abano che completano la rincorsa lunga tutto il girone di ritorno.
La partenza del match è compassata ma si capisce subito il tema del match. Rossoneri a controllare il pallino del gioco e locali a cercare di agire di rimessa. La squadra di Pagliuca/Fracassi non impensierisce però particolarmente la porta di Giussani con la coppia Raicevic – Tarantino. Si arriva così il quarto d’ora quando c’è la svolta della partita. Chianese va in pressing sul difensore Trovò, che pensa al fallo e nel cadere abbraccia il pallone. Ma l’arbitro non aveva fischiato ed è inevitabile a quel punto il calcio di rigore con ammonizione del giocatore. Sul dischetto si presenta Aliboni che non sbaglia. La reazione del Palazzolo è in una punizione di Boschiroli che finisce però sulla barriera. Con il vantaggio rossonero, comunque, la partita cambia perché sono i bresciani che devono cercare di fare qualcosa. E dopo un brivido firmato Raicevic è Tarantino che in rovesciata da posizione angolata impegna il portiere locale. Negli spazi sembra tutto facile per la Lucchese che ha ancora una occasione con Nolè e poi con Tarantino che ci prova dalla distanza e sulla ribattuta Raicevic non arriva pronto alla conclusione. Prima del finale di tempo Giussani si supera ancora su su Nolè e su una punizione di Tarantino. Solo a un minuto dal termine il primo vero brivido per la squadra rossonera: è un colpo di testa di Casapieri che finisce a un soffio dal palo sinistro della porta di Casapieri.
Nella ripresa si aspetta un Palazzolo arrembante ma non ne appaiono tracce. E anche la Lucchese non spinge più di tanto, ma quando lo fa gli avversari tremano come succede al 15′ quando Nolè per due volte impegna un attento Giussani. Partita in ghiacciaia? Manco a dirlo perché al 24′ Gialdini e Casapieri rischiano il pasticciaccio, ma alla fine sbroglia Azzolin. E nell’azione successiva la Lucchese si libera dalle paure: De Luca, entrato da otto minuti, trova la conclusione vincente ed è un 2-0 che pesa tantissimo.
C’è ancora tempo per un tentativo fallito da Zambarda su calcio di punizione e per una protesta dei giocatori locali per un presunto mani in area di rigore. Ma l’arbitro lascia proseguire. Poi Fracassi conclude i cambi inserendo anche Pecchioli (al ritorno in prima squadra) e Terlino per un finale di gara praticamente in carrozza (anche De Luca protesta per un contrasto sospetto in area) e con l’orecchio incollato alle radioline e al risultato di Abano (Correggese alla fine fermata sul 2-2 ed è aggancio in vtta). Nel recupero arriva poi anche l’apoteosi con i due sigilli personali di Pecchioli, entrambi in contropiede, con i bresciani inutilmente protesi tutti in avanti. Un trionfo che lascia presagire ottime cose per il finale di stagione.
Tiziana Alma Scalisi