Successi per la Pugilistica Lucchese: secondo posto al torneo Nepi per Donnini e Santos

Un altro fine settimana da mettere in archivio per la Pugilistica Lucchese impegnata in tre diverse riunioni di pugilato nel week end appena trascorso. Venerdì sera Leonardo Monselesan accompagnato dal padre Giulio si è recato a Borgo San Lorenzo nel Mugello per affrontare il pugile della Boxe Mugello Lorenzo Birmanti, di pari età ma con una maggiore esperienza sulle spalle. Monselesan ha vinto ai punti dopo un match duro e combattuto contro un avversario in possesso di notevole padronanza del ring ma inferiore sul piano della potenza. proprio la maggior consistenza dei pugni di Monselesan hanno fatto la differenza  stoppando le azioni di Birmanti. Una vittoria sofferta ma meritata per Monselesan che porta il suo record a 4 vittorie in una categoria da sempre considerata la più bella nel pugilato: i pesi medi.

Nel pomeriggio di sabato (29 marzo) altri due pugili lucchesi sono saliti sul ring: alla palestra Montagnola nel quartiere isolotto a Firenze Ettore Donnini ha perso la  finale dei 60 chilogrammi junior del primo torneo regionale Nepi contro Alessandro Brizzi della Boxe Siena. Una sconfitta di misura ma giusta: partito bene Donnini ha vinto la prima ripresa con ampio margine ma nella seconda e nella terza non è riuscito più a mettere in difficoltà Brizzi concedendogli spazio sul ring e tempi di recupero, solo sul finire dell’ultima ripresa si svegliava e faceva contare il pugile di Siena quasi a tempo scaduto.
Donnini evidentemente ha sentito troppo l’incontro e non è riuscito a mantenere una sufficiente lucidità per adottare le tecniche che Monselesan gli ha suggerito dall’angolo: rimane il secondo posto con un po’ di rammarico.
Joel Santos era chiamato ad un importante test contro il pugile di Livorno Jonathan Sannino della Spes Fortitude Livorno,in palio la finale dei 56 kg elite (gli ex prima serie). Sannino è uno dei primi nel raking nazionale della categoria – nel torneo ha sconfitto agevolmente l’altro pugile lucchese Demollari – e per molti la sua vittoria era scontata contro Santos: ha  vinto ai punti Sannino ma l’incontro è stato equilibratissimo e Santos ha tenuto testa a Sannino che nonostante il nome di battaglia T34 in questo incontro è stato molto sulle sue facendo il minimo essenziale per non rischiare di arrivare allo scambio con Santos. Un incontro di notevole spessore, molto tattico ma anche difficile da valutare: la giuria ha premiato il livornese ma la vittoria poteva essere assegnata anche a Santos che può recriminare di non aver fatto un azione in più che poteva anche essere decisiva. Santos ha dimostrato tutto il suo potenziale ma bisogna fare ulteriori miglioramenti.
Ha chiuso la settimana la trasferta di domenica pomeriggio (30 marzo) a Massa: Tommaso Santucci per la categoria degli schoolboy 52 chilogrammi ha concesso la rivincita al livornese Dargham Khalil battuto una settimana prima sul ring di Livorno. Davanti ai suoi parenti ed amici Santucci che vive a Massa ma che ha scelto la Pugilistica Lucchese per l’attività agonistica ha vinto di nuovo , Dargham sebbene più alto non ha sfruttato le lunghe leve ma ha fatto il gioco di Santucci andandolo a cercare alla corta distanza. Una vittoria sofferta ma meritata per  Santucci che non ha mai smesso di incalzare il livornese ed anche Monselesan è rimasto soddisfatto per la prova di carattere dimostrata.
Florian Hysenllari  sebben chiamato all’ultimo momento ancora una volta ha dato dimostrazione della sua bravura: di fronte aveva Lyatim Amine un pugile senior più maturo di lui che pratica molteplici attività di sport da combattimento e di cui si sapeva ben poco. Hysenllari ha tenuto sempre il ring con assoluta padronanza regalando spettacolo ma anche concretezza e la sua vittoria è stata limpida contro un avversario forte fisicamente ma inferiore sia in tecnica che velocità. Monselesan alla fine del match era visibilmente soddisfatto per la prestazione di questo ragazzo albanese che sembra aver trovato nel pugilato uno sport che gli dà enormi soddisfazioni.