





Podio tutto africano per la prima edizione della Lucca Half Marathon, che stamattina ha attirato sull’anello urbano e in città oltre 1400 iscritti (al via erano 1215). Alla fine di una gara molto combattuta ha prevalso l’atleta iscritto per la società di casa, l’Atletica Vietus Lucca, il keniano Kisorio Hosea Kimeli, che alla fine ha distanziato, con una azione dalla distanza, di ben due minuti due marocchini che hanno concluso praticamente in volata. Al secondo posto Jaouad Zain dell’Lbm Sport Team che ha battuto il connazionale Abheladi Ben Khadir. Primo degli italiani Pasquale Rutigliano della Sme Run che, ha sorpresa, arrivando sesto, ha sopravanzato il palermitano Alessio Terrasi. Un altro atleta tesserato per una società locale, Jilali Jamali del Gp Parco Alpi Apuane, ha chiuso con un ottimo ottavo posto.
Prima fra le donne la favorita della vigilia, ancora una keniana, Gladys Kemboi dell’Acsi Italia Atletica che ha distanziato Meriyem Lamachi (Atletica Futura) e Claudette Musakasindi (Atletica 2005). La Kemboi è arrivata al 15esimo posto assoluto.
Protagonista della corsa l’organizzazione della Lucca Half Marathon che, visto il successo della prima edizione, riproporrà con tutta probabilità l’evento cittadino anche l’anno prossimo.
Un’invasione di podisti, sin dalle prime luci del giorno, ha visto coinvolta tutta la zona est del centro storico di Lucca, in zona Villa Bottini, fino a Porta Elisa e alle Mura, in una giornata soleggiata e temperatura ideale per correre. Lucca ha abbracciato questo festoso e sorridente esercito che pratica questo bellissimo sport.
Si è percorsa la circonvallazione per la prima volta in una gara di atletica e gli atleti, che provenivano da ogni parte d’Italia e dall’estero, hanno potuto ammirare l’imponenza della città delle Mura, anche dal perimetro esterno della città.
Servizio impeccabile per deviare, informare e gestire il traffico dei veicoli, grazie all’intervento delle forze dell’ordine e dei volontari che, per quasi quattro ore, hanno saputo presidiare con capacità ed esperienza tutti i punti critici di entrata ed uscita dalla città storica.
Il tifo in Via Fillungo e quello in Piazza Napoleone, il passaggio in piazza San Martino e poi via verso l’arrivo, pieno di gente, di urla d’incitamento, di fischietti, di microfoni. E poi ancora l’entusiasmo di mogli e mariti che incitavano il loro partner e lo speaker che dava la carica agli atleti africani in testa alla gara ed a quelli in difficoltà.
“Momenti di sport festoso – sottolineano gli organizzatori – e veramente coinvolgente che servono per valorizzare una disciplina in cui fair-play, passione e solidarietà si sono uniti al puro sforzo fisico”.
Grande soddisfazione per i dirigenti della Virtus Lucca presenti sul percorso, con il direttore tecnico Matteo Martinelli in testa, e grandi aspettative per Kisorio, vincitore della Mezza Maratona, in vista del prossimo weekend quando si disputerà a Pontedera la prima prova dei campionati societari assoluti toscani.
Le soddisfazioni in casa Virtus arrivano però anche da Andrea Giovannelli, sempre nelle posizioni di testa e splendido 18 (settimo tra gli italiani) con il primato personale portato a 1 ora 15 minuti e 27 secondi, a dimostrazione dell’ottima condizione fisica del mezzofondista lucchese.
Archiviato questo successo su strada per la Virtus si apre una settimana di intensa preparazione in vista della prova di Pontedera, dove gli atleti in biancoblu proveranno a conquistare quei risultati necessari per confermare la finale Oro conquistata l’anno passato a Vicenza.
Le foto di Giuseppe Cortopassi