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Conferenza stampa per tre giocatori della Lucchese, questo pomeriggio, allo stadio Porta Elisa dopo il trionfo di domenica e la promozione in Lega Pro. In sala stampa si presentano Marcos Espeche, Simone Angeli e Fabio Aliboni, per raccontare in profondità le emozioni raccolte in una gara pazzesca – quella di Correggio – e quelle di un intero campionato fatto di cuore, testa e polmoni. “A 35 anni suonati è stata una soddisfazione immensa – dice Angeli – portare a casa questo che doppio salto di categoria. Ci abbiamo creduto fino in fondo e adesso possiamo festeggiare, anche se c’è sempre la poule scudetto da disputare”.
I contratti del terzetto sono in scadenza, come del resto quelli di molti altri componenti della rosa, ma a tutti piacerebbe restare: “Siamo un gruppo unito, forte – spiega Aliboni – e vorremmo continuare insieme. Tutti e tre arrivammo qui tre anni fa per riportare la Lucchese tra i professionisti: ce l’abbiamo fatta. A fine anno parleremo con calma con la società. Il salto di categoria non ci spaventa”. Come non ha spaventato la Correggese: “Rispettavamo i loro attaccanti, ma sapevamo di essere la migliore difesa – osserva Marcos Espeche- e alla fine l’abbiamo spuntata. Il pubblico è stato fantastico, anche se la Correggese poteva fare di più per garantire la visione del match ai tifosi”. Infine, tra i molti grazie distribuiti, uno in particolare va a mister Pagliuca: “Mai avuto un allenatore che prepara così bene le gare così bene, sotto tutti i punti di vista. Prima della partita di Correggio ci ha commosso tutti: ci ha letto tre pagine di riflessioni scritte di getto la notte prima. Citava tutti noi, uno per uno, lacrimando, e noi con lui. È un grande uomo, prima ancora che un grande allenatore”.
Paolo Lazzari
Guarda la conferenza stampa integrale in esclusiva su Dì Lucca
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Guarda il servizio di Lodovico Poschi Meuron
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