


Spagna – Olanda 1-5
SPAGNA: Casillas, Azpilicueta, Pique, Sergio Ramos, Jordi Alba, Xavi, Busquets, Xabi Alonso (17’st Pedro), David Silva (33’st Fabregas), Diego Costa (17’st Fernando Torres), Iniesta. All.: Del Bosque
OLANDA: Cillessen, Janmaat, De Vrij (32’st Veltman), Vlaar, Matins, Blind, De Guzman (17’st Wijnaldum), Sneijder, De Jong, Van Persie (33’st Lens), Robben. All.: Van Gaal
ARBITRO: Rizzoli (Italia)
RETI: 27′ rig. Xabi Alonso, 44’pt e 27’st Van Persie, 8’st e 35’st Robben, 19’st De Vrij
NOTE: Ammoniti De Guzman al 25′ pt, De Vrij al 40’pt, Casillas al 21’st, Van Persie al 21’st
La vendetta di Robben e Van Persie. Che hanno atteso quattro anni, da quella finale mondiale persa in Sudafrica, ma si sono presi gli interessi, travolgendo 5-1 all’esordio una Spagna irriconoscibile. Il tempo passa, è vero, e non si può essere campioni del mondo per sempre (come credette l’Italia proprio in Brasile, nel 1950, prima di uscire al primo turno). Ma non basta. Contro la formazione di Van Gaal i campioni del mondo e d’Europa (per due volte di fila) diventano l’ombra di sé stessi. Con tanti saluti al tiki-taka e al calcio spettacolo. Chi fa faville è la squadra orange, che realizza due gol d’autore, uno con Van Persie (pallonetto di testa) e uno con Robben (che mette a sedere come birilli Sergio Ramos e Piqué, oltre a un Casillas frastornato). E adesso, casomai il girone si dovesse decidere per differenza reti, sono dolori. Anche perché il Cile non è certo da considerarsi una squadra materasso, potendo peraltro contare sul pubblico a favore.
Inutile, per la Spagna, anche un rigore concedibile ma generoso su Diego Costa fischiato senza titubanza da Rizzoli, arbitro per il resto non valutabile da questa partita che nella ripresa è scivolata via facile facile.
La Spagna si consola solo con la memoria del 2010, che la vide perdere all’esordio con la Svizzera e poi vincere il mondiale. Per l’Olanda è un’altra informata di givoani talenti, che da oggi sono sul taccuino degli osservatori, anche italiani. Su tutti Janmaat, che potrebbe vestire l’anno prossimo la maglia del Napoli.