Tv iraniana “oscura” le tifose del mondiale. Limiti anche ai festeggiamenti in paese

14 giugno 2014 | 16:44
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Tv iraniana “oscura” le tifose del mondiale. Limiti anche ai festeggiamenti in paese

La televisione di stato iraniana oscurerà le immagini delle donne senza velo che appariranno durante la trasmissione delle partite di calcio nei mondiali del Brasile. E’ quanto si legge in un’intervista rilasciata oggi dal  direttore del terzo canale nazionale iraniano, Majid Zeinolabedin, rilasciato all’agenzia ufficiale degli studenti iraniani Isna.
Zeinolabedin ha detto che “al fine di preservare le famiglie iraniane  da visionare immagini contrarie all’etica islamica, i responsabili  della tv iraniana eviteranno di trasmettere, durante le partite dei  mondiali, immagini che possano essere contrarie alla morale islamica”. L’intervista è stata rilasciata a seguito della censura esercitata  dalla tv di stato di una buona parte dei filmati della celebrazione di inaugurazione dei mondiali in Brasile.

In Iran il calcio è il secondo sport nazionale dopo la lotta  libera e miloni di cittadini seguono i mondiali di calcio in cui  partecipa anche la nazionale iraniana che svolgerà la sua prima  partita lunedì sera contro la Nigeria. La polizia etica ha proibito ai proprietari dei cinema di proiettare le partite al fine di evitare il  raduno dei giovani nelle città iranane. Inoltre, pochi giorni fa, su  ordine del ministero dell’Interno i ristoranti e i coffee shop che vogliono proiettare le partite di calcio, in particolare quelle della nazionale iraniana, dovranno garantire la sicurezza pubblica, evitando  celebrazioni o feste dei giovani nei locali pubblici. Le autorità iraniane sono in apprensione che, in caso di vittoria della squadra  iraniana, i giovani possano, come accaduto nei mondiali del 1998, scendere in piazza a festeggiare e di conseguenza creare problemi per la sicurezza del regime.
In Iran la visione di donne vestite con costumi offensivi per la morale islamica, la trasmissione di musica occidentale o altre forme di immagini non consone alla sharia è proibita dalle autorità di  sorveglianza per la morale islamica della Radio e televisione iraniana.