
Germania – Portogallo 4-0
GERMANIA: Neuer, Boateng, Mertesacker, Hummerls (38’st Mustafi), Howedes, Khedira, Lahm, Ozil (18’st Schurlle), Kroos, Gotze, Muller (37’st Podolski). All.: Loew
PORTOGALLO: Patricio, J.Pereira, Bruno Alves, Pepe, Fabio Coentrao (20’st A.Almeida), Moutinho, Miguel Veloso (1’st B.Costa), Raul Meireles, Nani, Almeida (28’pt Eder), C.Ronaldo. All.: Paulo Bento
ARBITRO: Mazic (Serbia)
RETI: 12’pt, 46’pt e 33’st Muller, 32’pt Hummels
NOTE: Ammoniti 11’pt Joao Pereira, espulso al 37’pt Pepe
Una partita senza storia fra Germania e Portogallo, tanto per confermare come i tedeschi siano una delle principali favorite per il titolo. E Thomas Mueller, con una tripletta, un candidato alla vittoria del titolo di capocannoniere del torneo. Portogallo troppo brutto per essere vero, sotto di due gol in mezz’ora e in dieci dal 37′ per una reazione scomposta del difensore centrale Pepe. E che forse perde anche a lungo sia l’attaccante Almeida (ce ne fossero a bizzeffe di punte centrali…) e Fabio Coentrao. Va tutto bene, invece, alla Germania che usufruisce anche di un rigore generoso e di un gol, il secondo di Mueller, viziato con tutta probabilità da un fallo di mano. Il resto è accademia, con Cristiano Ronaldo che si fa notare solo su calcio di punizione e per una vibrante protesta