Olanda a trazione anteriore, rischia e poi fa tre punti con l’Australia

Australia – Olanda 2-3
AUSTRALIA: Ryan , McGowan, Wilkinson, Spiranovic, Davidson, Leckie, McKay, Bresciano (6′ st Bozanic), Jedinak, Oar (32′ st Taggart), Cahill (24′ st Halloran). All.: Postecoglou.
OLANDA: Cillessen, Janmaat, Vlaar, De Vrij, Martins Indi 6 (47′ pt Depay), De Jong, Blind, Sneijder, De Guzman (33′ st Wijnaldum), Van Persie (42′ st Lens), Robben. All.: Van Gaal.
ARBITRO: Haimoudi (Algeria)
RETI: 20’pt Robben, 21’pt Cahill, 9’st rig. Jedinak, 13’st Van Persie, 23’st Depay
NOTE: Ammoniti Cahill al 43’pt, Van Persie al 2’st
Robben e Van Persie, ancora. E l’Olanda mette già un piede e mezzo agli ottavi di finale. Lo fa dopo una partita soffertissima contro un’Australia che conferma quanto di buono (e anche quanto di non troppo buono, soprattutto in difesa), ha fatto vedere già nell’esordio con il Cile. Dopo 20 minuti il gol del solito Robben fa pensare alla possibile goleada. Ma l’illusione dura un minuto, visto che l’Australia pareggia con un gol strepitoso di Cahill, al volo in area. Nella ripresa passa addirittura in vantaggio la formazione dell’Oceania: fallo di mano, ingenuo, di Janmaat. Sul dischetto Jedinak non sbaglia. A quel punto la grinta è orange e Van Persie timbra ancora il cartellino (ma salterà la prossima sfida con il Cile per squalifica) per il pareggio dopo 4 minuti. Intorno al 22′ gli episodi che decidono la sfida: Leckie si fa parare la conclusione del possibile 3-2 e Depay lo punisce con il vantaggio olandese. Finisce così e l’Olanda va in carrozza.