
Camerun – Croazia 0-4
CAMERUN (4-5-1): Itanjde, Mbia, Chedjou (1′ st Nounkeu), Nkoulou, Assou Ekotto, Choupo-Moting (30′ st Salli), Song, Matip, Enoh, Moukandjo, Aboubakar (25′ st Webo). All.: Finke
CROAZIA (4-4-1-1): Pletikosa, Srna, Corluka, Lovren, Pranjic, Perisic (33′ st Rebic), Modric, Rakitic, Olic (24′ st Eduardo), Sammir (27′ st Kovacic), Mandzukic. All.: Kovac.
ARBITRO: Proenca (Portogallo)
RETI: 11’pt Olic, 3’st Perisic, 17’st e 28’st Mandzukic.
NOTE: Ammonito Eduardo al 44’st. Espulso Song per fallo di reazione al 40’pt
Il Camerun esce dal mondiale nel peggiore dei modi. E non solo per la pessima prestazione contro la Croazia (4 gol presi, espulsione di Song per un inutile fallo di reazione nel primo tempo) ma anche per la brutta immagine che lo spogliatoio africano ha dato di sé. Già prima di partire per il Brasile, con la manfrina della partenza ritardata per trovare l’accordo sui premi (che probabilmente non riceveranno) e con i litigi in campo dopo il quarto gol preso davanti all’allenatore Finke, che ha promesso sanzioni.
Dall’altra parte una Croazia che si riprende dopo l’immeritato ko con il Brasile e ritrova Mandzukic, autore di una doppietta. Ora per completare la rincorsa serve, però, battere il Messico.