Francia a valanga sulla Svizzera, l’arbitro “nega” il sesto gol ai galletti

Svizzera – Francia 2-5
SVIZZERA (4-3-1-2): Benaglio, Lichtsteiner, Von Bergen (8′ pt Senderos), Djorou, Rodriguez, Behrami (1′ st Dzemaili), Inler, Xhaka, Shaqiri, Seferovic, Mehmedi. All.: Hitzfeld
FRANCIA (4-3-3): Lloris, Debuchy, Varane, Sakho (20′ st Koscielny), Evra, Matuidi, Cabaye, Sissoko, Valbuena (38′ st Griezmann), Giroud (18′ st Pogba), Benzema. All.: Deschamps
ARBITRO: Kuipers (Olanda)
RETI: 16′ pt Giroud, 17′ Matuidi, 40′ Valbuena, 22′ st’ Benzema, 28′ st’ Sissoko, 36′ st Dzemaili, 42′ st’ Xaka
NOTE: Ammonito Cabaye al 43’st. Benzema si fa parare un rigore da Benaglio al 30′ pt
Se sia grande Francia o piccola Svizzera lo dirà soltanto il prosieguto del torneo. Fatto sta che l’undici di Deschamps fa un sol boccone della Svizzera e si qualifica virtualmente al turno successivo anche grazie a una differenza reti difficilmente raggiungibile. E che avrebbe potuto essere anche più ampia se l’arbitro Kuipers non avesse fischiato la fine della partita proprio quando Benzema stava segnando la sua personale doppietta. Per il resto in 40 minuti e con un calcio spettacolare la Francia ne fa tre agli avversari e sbaglia anche un calcio di rigore con Benzema. Nella ripresa altri sei minuti di fuoco per il momentaneo 5-0, poi si sveglia la Svizzera che accorcia solo con Dzemaili e Xaka.