Varela al 95′ tiene acceso il lumicino delle speranze per il Portogallo: Usa a un passo dagli ottavi

Usa – Portogallo 2-2
USA (4-3-3): Howard, Johnson, Cameron, Besler, Beasley (40′ st Chandler), Jones, Beckerman, Bedoya
(27′ st Yedlin), Zusi, Bradley, Dempsey (42′ st Woldolowski). All.: Klinsmann.
PORTOGALLO (4-3-3): Beto, Joao Pereira, Bruno Alves, Ricardo Costa, Almeida (1′ st Carvalho), Moutinho, Veloso, Meireles (24′ st Varela), Nani, Helder Postiga (16′ pt Eder), Cristiano Ronaldo. All.: Bento.
ARBITRO: Pitana (Argentina)
RETI: 5′ pt Nani,  19′ st Jones, 36′ st Dempsey, 50′ st Varela
NOTE: Ammoniti Jones al 30’st

Il caldo e l’umidità di Manaus non fermano Usa e Portogallo, che fino al 95′ si giocano il match anche a ritmi elevati, giusto per cancellare la fola delle condizioni impossibili. Il gol in pieno recupero dei portoghesi, con una delle poche fiammate di Cristiano Ronaldo che imbecca Varela per il 2-2, però probabilmente non lascia molto spazio alle speranze dei lusitani. Che non sono ancora eliminati, come sarebbero stati in caso di sconfitta, ma ora devono sperare nel ko di Usa o Germania nello scontro diretto che sa già di “biscottone” (un tedesco come Klinsmann siede sulla panchina statunitense e di fronte avrà il suo ex vice Loew) e in un successo di goleada contro il Ghana.
La gara di Manaus si infiamma subito grazie all’erroraccio di Cameron che svirgola in area e regala a Nani il più comodo dei palloni (per il resto l’attaccante è in serata da dimenticare). Gli Usa non ci stanno e piano piano si riappropriano del pallino del gioco. E nella ripresa impattano, con una grande conclusione dal limita di Jones e sorpassano con Dempsey, faccia da scugnizzo un po’ svogliato ma in gol da tre mondiali consecutivi. Nel finale Portogallo caparbio, rischia di capitolare ancora, poi impatta. Ma solo un miracolo impedirà alla squadra di fare le valigie