Beach soccer, Viareggio cade solo ai rigori con Milano

29 giugno 2014 | 17:54
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Beach soccer, Viareggio cade solo ai rigori con Milano

Una vittoria netta e una sconfitta ai calci di rigore. Questo il risultato del weekend del Viareggio di beach soccer all’esordio del campionato di serie A Enel. Prima partita “morbida” per i ragazzi di Santini contro l’esordiente Anxur Treza chiusa da una tripletta di Gori. Nel secondo match di fronte ci sono i campioni d’italia del Milano. E’ partita vera e alla fine del secondo tempo i bianconeri sono sul doppio vantaggio ma una doppietta di Leo nel terzo tempo permette la rimonta. Ai rigori dopo le parate dei portieri su Simone Marinai e Leo decisivo l’ultimo penalty: Di Tullio manda fuori, Zambelli non sbaglia e regala la vetta momentanea del girone ai lombardi assieme a un sorprendente Pisa.

Viareggio – Anxur Trenza 5-1 (4-1, 1-0, 0-0)
VIAREGGIO:
Carpita, Gemignani, Di Tullio, Ramacciotti, Gori, Maiorana, Marinai St., Marrucci Mi., Valenti, Di Palma, Battini, Pacini, Marrucci, Taffi, Remedi. All. Santini.
ANXUR TRENZA:
Sperduti, D’Andrea, Torres, Altobelli, Venerelli, Carmo, Alla, Savarese, Fontana, Stefanini, Morgera, Pasquali, Palmacci.
ARBITRI:
Buscema di Udine e Cecchi di Bassano del Grappa.
RETI:
3’ pt Ramacciotti (V), 5’ pt Torres (A), 9’ pt Marinai (V), 9’ pt Gori (V), 10’ pt Gori (V), 7’ st Gori (V).
NOTE:
Ammoniti Carmo (A)
Parte forte il Viareggio che trova subito la via del gol al termine di un’azione caparbia dell’azzurro Ramacciotti. L’Anxur Trenza non si scompone e per due volte tenta la giocata, senza fortuna, con Lucio Carmo che dimostra di essere entrato subito in partita. La pressione dei pontini viene premiata a metà primo tempo con lo spagnolo Torres che si fa trovare pronto a centro area per la deviazione decisiva sul cross dalla sinistra di Altobelli. Botta e risposta tra le due formazioni, ma il Viareggio sul finire dei primi 12’ inizia a giocare con la sua consueta armonia e mette a segno una tripletta micidiale, autori Marinai e “tin-tin” Gori (2 reti), che rischia di tagliare le gambe agli avversari. La reazione dei laziali passa per il carattere e la classe dell’ex capitano della Nazionale italiana che, pur non essendo in perfette condizioni, si guadagna il tiro per be due volte ma l’estremo difensore toscano è sempre pronto alla respinta. La seconda frazione si apre con un brivido che percorre lunga la schiena di mister Santini: Savarese conquista palla a centrocampo e va al tiro dalla distanza ma la traversa gli nega la segnatura che poteva riaprire il match. Sul capovolgimento di fronte Gori è anticipato dal neoentrato Palmacci proprio al momento della conclusione da distanza ravvicinata. Ancora il bomber del Viareggio al 5’ quando sale in cielo per rovesciare il pallone destinato ad entrare in porta se l’estremo difensore pontino non ci avesse messo una pezza. Anxur Trenza avanti 1’ dopo con Torres che ci riprova di testa ma Battini riesce a neutralizzare. Gori però è in palla e lo dimostra poco dopo quando conclude un’azione spettacolare iniziata dai piedi di Marrucci. I pontini provano a reagire con Savarese al 10’ ma la sfortuna si accanisce contro il 16 laziale che colpisce in pieno la traversa. Nell’ultimo tempo Torres e Pasquali ci provano in tutti i modi ma il più delle volte non iqnuadrano lo specchio della porta.  Dall’altra parte invece Palmacci si merita più di una menzione perché quasi tutte le conclusioni degli avanti viareggini sono respinte dall’estremo difensore laziale.

Milano – Viareggio 6-5 dtr (1-2, 0-1, 2-0; 0-0)

MILANO: Menescardi, Campolongo, Grassi, Maiorano, Eudin, Leo, Zambelli, Chiodi, Casiraghi, Mancuso, Ceriani, Daniel Souza. All. Panizza.
VIAREGGIO: Carpita, Ramacciotti, Di Tullio, Marinai Si., Maiorana, Gori, Marrucci Mi., Marrucci Ma., Remedi, Pacini, Battini, Di Palma. All. Santini.
Arbitri: Pizzol di San Donà di Piave e Cordenons di Pordenone.
RETI: 1’ pt Gori (V), 5’ pt Leo (M), 10’ pt Di Palma (V), 1’ st Remedi (V), 1’ tt Leo (M), 8’ tt Leo (M).
SEQUENZA RIGORI: Di Palma – gol; Daniel Souza – gol; Marinai Si. – parato; Leo – parato; Ramacciotti – gol; Eudin – gol; Di Tullio – fuori; Zambelli – gol.
NOTE: Ammoniti Campolongo (M), Marrucci Mi. (V).
Nemmeno il tempo di iniziare e Viareggio è già in vantaggio grazie a bomber Gori che, stavolta col sinistro, dimostra di avere il piede caldissimo. I toscani premono sull’acceleratore e rischiano di raddoppiare poco dopo ma Menescardi si esalta e riesce a chiudere la saracinesca. Il livello di gioco è altissimo, tenuto conto dei grandi campioni in campo, e Milano non sta certo a guardare: al 5’ azione da manuale dei ragazzi di Panizza con Eudin inventa e Leo che al volo di destro finalizza. Gioco di prestigio di Daniel Souza all’8’ che nasconde il pallone al diretto marcatore, s’invola lungo l’out di destra e calcia di poco fuori. Gol sbagliato, gol subito, è la dura legge del gol anche nel beach soccer. Ne sa qualcosa Di Palma che al 10’ ribadisce in rete la respinta dell’estremo difensore milanese, bravo nell’opporre il suo corpo al rigore calciato da Gori. Il vantaggio viareggino è il premio alla squadra di Santini che ha saputo resistere nella fase centrale del primo tempo, quando il Milano sembrava aver preso il sopravvento. I “ragazzi del muraglione” giocano in scioltezza e con il possesso palla neutralizzano di fatto le bocche di fuoco di Panizza. Ad inizio ripresa il Viareggio cala il tris con un diagonale preciso di Remedi che ha concluso una bella azione bianconera. Milano risponde con l’uno-due di Maiorano-Daniel Souza: il primo che colpisce la traversa su ottima deviazione del neoentrato Battini mentre il secondo calcia a botta sicura ma ancora il portiere viareggino si supera deviando in angolo. Spettacolo allo stato puro sulla sabbia di Lignano, stavolta è Gori che al 9’ si esibisce in una rovesciata che si stampa sulla traversa della porta lombarda. I campioni d’Italia accorciano le distanze ad inizio terzo tempo con un diagonale di sinistro di Leo che lascia sul posto Carpita. Sull’altro versante ci prova ancora Gori che colpisce ancora la traversa della porta difesa da Menescardi. Le due squadre si fronteggiano a viso aperto regalando emozioni a non finire, come conferma il pareggio rossonero all’8’ grazie alla solita invenzione di Leo che al volo dal limite dell’area s’inventa un gol da spellare le mani. Milano si prepara ad un grande finale e va vicino al gol vittoria prima con Eudin che alza troppo la mira, poi con Leo e Carpita è pronto alla respinta, quindi con Casiraghi ma la sua conclusione è respinta sulla linea da Marrucci. A questo punto Viareggio alza il baricentro e gli ultimi minuti (compreso l’extra time) scorrono con maggiore equilibrio. Per decidere la vincente c’è bisogno dei tiri di rigore, dove Milano risulta più preciso conquistando la vetta della classifica del girone A.