Di Maria regala i quarti all’Argentina ai supplementari. La Svizzera si ferma sul palo

Argentina – Svizzera 1-0
ARGENTINA (4-3-1-2): Romero, Zabaleta, F. Fernandez, Garay, Rojo (15′ pts Basanta), Gago (1′ sts Biglia), Mascherano, Di Maria, Messi, Higuain, Lavezzi (29′ st Palacio). All.: Sabella
SVIZZERA (4-2-3-1): Benaglio, Lichtsteiner, Djourou, Schaer, R. Rodriguez, Behrami, Inler, Shaqiri, Xhaka (20′ st Gelson Fernandes), Mehmedi (8′ sts Dzemaili), Drmic (37′ st Seferovic). All.: Hitzfeld
ARBITRO: Eriksson (Svezia)
RETI: 13’sts Di Maria
NOTE: Ammoniti Xhaka al 36’pt, Gelson Fernandes al 28’st, Rojo al 45’st, Di Maria al 15’sts, Garay al 19’sts
Quando hai Messi e Di Maria ogni momento può essere quello giusto per vincere una partita. Anche il 13′ del secondo tempo supplementare quando Messi si inventa una serpentina e un assist al laterale destro che con un colpo di biliardo supera un fino ad allora perfetto Benaglio. Poi un finale da brividi con Dzemaili che prima prende un clamoroso palo poi non riesce nella deviazione vincente. Per il resto una partita sonnacchiosa per 110 minuti con più Svizzera in manovra e un’Argentina che, però, quando accelera rischia sempre di fare male. Non basta ai rossocrociati per compiere il miracolo, l’Argentina supera un altro ostacolo e le piazze che contano si avvicinano ogni giorno di più.