Naufragio Brasile anche nella “finalina”, l’Olanda passeggia e ringrazia l’arbitro

Brasile – Olanda 0-3
BRASILE (4-2-3-1): Julio Cesar, Maicon, David Luiz, Thiago Silva, Maxwell, Luiz Gustavo (1′ st Fernandinho), Paulinho (13′ st Hernanes), Ramires (27′ st Hulk), Oscar, Willian, Jo. All.: Scolari
OLANDA (3-4-2-1): Cillessen (47′ st Vorm), De Vrij, Vlaar, Martins Indi, Kuyt, Wijnaldum, Clasie (43′ st Veltman), Blind (25′ st Jaanmat), De Guzman, Robben, Van Persie. All: Van Gaal
ARBITRO: Haimoudi (Algeria)
RETI: 3’pt rig. Van Persie, 17′ pt Blind, 46’st Wijnaldum
NOTE: Ammoniti Thiago Silva al 2’pt, Robben al 9’pt, De Guzman al 36’pt, Fernandinho al 9’st, Oscar al 23’st

Il Brasile prende un’altra batosta e la prende dall’Olanda di Van Gaal che chiude imbattuta, se non ai rigori, ma al terzo posto il torneo mondiale. Tutto in discesa per gli oranje dopo il rigore di Van Persie concesso dall’arbitro, con il primo errore di serata, per un fallo di Thiago Silva fuori area su Robben. Errore che raddoppia estraendo solo il giallo per il difensore brasiliano. L’Olanda passeggia, il BHrasile non riesce a reagire perché non ha attaccanti che possano mettere paura a Cillesen. Anche Jo, come Fred, non punge e strano a dirsi sono gli olandesi a giocare meglio il pallone. Come nell’azione del gol di Blind, partita da Robben per l’inesauribile Kuyt che, in fuorigioco, innesca l’azione vincente. Il resto è accademia e un’altra serie di errori per la serata no dell’arbitro algerino Haimoudi che nega due rigori sacrosanti, uno per parte. Alla fine anche Wijnaldum entra fra i marcatori olandesi con il più facile dei 3-0. E c’è gloria anche per il terzo portiere Vorm, l’unico giocatore mai schierato nel mondiale da Van Gaal.