Amore & Vita, successo “cinese” per Mattia Gavazzi al tour Qinghai Lake

Finalmente ce l’ha fatta. Dopo aver sfiorato il successo in più occasioni con la maglia A&V già nel 2006, questa volta Mattia ha centrato l’obbiettivo e 25 anni dopo papà Pierino, un altro Gavazzi torna sul gradino più alto del podio con un team Fanini. La vittoria arriva dal Tour de Qinghai Lake (gara Uci 2.HC) in Cina e dopo una lunga serie di piazzamenti nelle tappe precedenti per i ragazzi di Amore & Vita – Selle Smp, risultati comunque come il secondo posto di Volodymyr Kogut, il quarto e decimo posto di Luca Benedetti, il sesto di Antonio Di Battista e l’11esimo di Simone Stortoni. “E’ stata una vittoria inseguita, cercata e voluta in ogni modo!” Spiega dalla Cina Maurizio Giorgini.  “Il nostro team ha corso in maniera perfetta raggiungendo ogni giorno piazzamenti nei dieci. Kogut ha fatto un secondo posto esaltante e Benedetti avrebbe potuto vincere due tappe se fosse stato più fortunato. Gavazzi poi oggi è stato davvero strepitoso! E’ cresciuto giorno dopo giorno, abituandosi all’altura e dimostrando di essere un professionista serio e affidabile. Tutto team ha lavorato per lui, pilotandolo fino agli ultimi 400 metri, dopo di che Mattia ha fatto il sprint magistrale. Adesso ci saranno ancora due tappe adatte a Gavazzi e ci proveremo ancora”.

Grande soddisfazione in casa Fanini per questi ultimi successi: “Veder vincere ancora una volta un atleta su cui ho scommesso personalmente come Mattia Gavazzi fa davvero soddisfazione – commenta Cristian Fanini – su Mattia molte persone parlano a vanvera, mentre lui con tutto quello che ha vissuto oggi può essere un esempio per tanti. Comunque il Tour de Qinghai Lake non è ancora finito e sono fiducioso che possano arrivare altre soddisfazione per i nostri sponsor Selle Smp, Cipollini, Smith Optics, Novatec e tutti gli altri. La condizione di Gavazzi infatti ci fa ben sperare anche per il Giro di Toscana, corsa che ha conquistato lo scorso anno (oltre che nel 2008) e dove contiamo di essere finalmente e definitivamente invitati come meritiamo e come merita soprattutto il campione uscente Mattia Gavazzi”.