Tricolori di atletica, Marco Ribolzi (Virtus Lucca) sfiora il podio nel decathlon

E’ grande Atletica Virtus Cassa di Risparmio di Lucca a Rovereto, in occasione dei campionati italiani assoluti individuali di atletica leggera. E’ mancata la medaglia, sfiorata davvero di un niente da Marco Ribolzi nel decathlon dove il bronzo è sfuggito per soli 17 punti ma un’altra grande prova, a distanza di soli 15 giorni dal personal best ottenuto a Madeira in Portogallo in Coppa Europa per Nazioni per il forte decatleta della Virtus Cassa di Risparmio di Lucca. In un appassionante 1500 metri finale dove Ribolzi si aggiudica la gara purtroppo con una differenze rispetto a Simionato non così importante da recuperare i 25 punti che li separavano dopo nove fatiche. 7039 punti per Ribolzi e pur con un bronzo sfumato all’ultimo istante la consapevolezza di essere cresciuto e la possibilità di puntare nel breve volgere a punteggi ben oltre i 7400 punti. Ribolzi che nella sua instancabile fatica, ha realizzato tra l’altro il nuovo primato personale nei 110 ostacoli con 15,07 ma progressi sui rispettivi record anche nel getto del peso, lancio del disco e lancio del giavellotto che pure rimangono un po’ il tallone di Achille.
Una medaglia sfumata, ad un record sociale arrivato nella staffetta del miglio dopo ben 17 anni. Francesco Niccoli, Mirko Romano, Leonardo Mariottini e Alessandro Orsi hanno scritto una pagina memorabile per il club, andando a conquistare il settimo posto assoluto con il nuovo primato sociale di 3’15”49. Una prestazione davvero fantastica per il quartetto lucchese con una lode a Leonardo Mariottini, sempre al secondo anno della categoria allievi, che si è dimostrato un veterano con atleti di levatura nazionale ed internazionale. Cresce il settore giovanile e ciò a testimoniarlo anche la 4×100 maschile, composta da tutti atleti che si allenano al campo scuola Moreno Martini capace di conquistare un ottimo decimo posto finale con il riscontro di 42”02. Mattia Bortoli, Vezio Bianchi, Fabio Pierotti e Alessandro Orsi capaci di volare e anche qui Bortoli e Pierotti, due giovani su cui puntare per il futuro.
Un instancabile Alessandro Orsi, vero punto di forza della squadra maschile assoluta, che al venerdì correva anche le batterie dei 400 metri dove pur non accedendo alla finalissima lo vedevano protagonista con un buon 14esimo posto assoluto ed il riscontro di 48”54 condizionato dal meteo e dal forte vento. Nella spedizione dai numeri record in quel di Rovereto, ottima prestazione per Said Ettaqy, sui 3000 siepi chiusi al 15esimo posto assoluto con il tempo di 9’09”29. Il forte mezzofondista lucchese, trovatosi nella serie dei più forti, ha provato a forzare i passaggi nei primi due chilometri per non rimanere staccato dal gruppo accusando leggermente nel chilometro finale. Un esperienza importante dopo la delusione della mancata convocazione ai mondiali di Eugene.
Infine l’intramontabile Emilio Filippinel lancio del martello ben si difendeva, non lontano dallo stagionale e con 53,43 conquistava il 17esimo posto assoluto finale.