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Una vera epidemia colpisce il ritiro di Coreglia. Stamani (23 luglio) sono rimasti in albergo con la febbre in 14 (Calistri, il terzo portiere Fiaschi, DeJori, Alagia, Centi, Fenati, Bennati, Raparo, Santini, Bianchi e Santeramo), ai quali si sono aggiunti nel pomeriggio Casapieri e Bellavigna. Sul campo, agli ordini di un corrucciato Pagliuca e di Fracassi, hanno lavorato, Nolé, Chianese, Espeche, Calcagni, Lo Sicco, Vostakidis, Leonetti, Pizzutelli, Caméro, Citti, Chiochia e Risaliti. Brutte notizie per Pecchioli, che ieri sera ha lasciato il ritiro. L’ecografia ha evidenziato uno stiramento al flessore della coscia destra, per lui almeno quattro settimane di stop. In mezzo a questo bollettino di guerra, comincia a serpeggiare anche un pizzico di preoccupazione per una campagna acquisti che stenta a decollare.
Per ora Pagliuca può contare sui senatori della vecchia guardia e una nutrita truppa di giovani e giovanissimi, la maggior parte dei quali è chiaramente di passaggio. Dunque è ancora presto per capire quale sarà il progetto di squadra per la prossima stagione di Lega Pro. E dunque le prime amichevoli serviranno più per valutare i tanti ragazzi saliti a Coreglia che per cominciare a amalgamare i giocatori e creare una squadra. Il tutto sarà rimandato alla prossima settimana, quando sarà più chiaro chi fra i tanti in prova sarà veramente da Lucchese oppure no.
VIDEO – Il servizio su DìLucca
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