
Carrarese – Lucchese0-0
CARRARESE: Zanotti, Berra, Gorzegno, Castagnetti, Sbraga, Teso, Brondi (18’st Di Sabato), Beltrame, Merini (24’st Ademi), Belcastro, Gherardi (28’st Cellini). A disp.: Calderoni, Battistini, Benassi, Pedone. All.: Remondina
LUCCHESE: Casapieri, Risaliti, Dejori, Vosnakidis, Espeche, Lo Sicco (30’st Santeramo), Bianchi (21’st Fenati), Nolè, Biasci (11’st Strizzolo), Santini, Calcagni. A disp.: Borra, Contini, Cordoni, Santeramo, Martinelli. All.: Pagliuca
ARBITRO: Proietti di Terni (Rugini e Gnarra di Siena)
NOTE: Ammoniti Brondi, Vosnakidis, Nolè, Risaliti, Espeche, Belcastro
Inizia sul sintetico delllo stadio dei Marmi di Carrara la stagione ufficiale della Lucchese. Prima avversaria la Carrarese di Remondina, che sarà anche una delle avversarie nel girone B di campionato. Una sfida, anche per il gran caldo della giornata, che non parte sicuramente a ritmi elevati ma è comunque gradevole. Un’occasione per parte, o meglio una conclusione in porta, nel primo quarto d’ora rispettivamente con Merini e con un tiro di Risaliti dall’interno dell’area scaldano gli animi. Al 17′ la prima vera occasione della partita ed è per la Carrarese. Bella discesa sulla sinistra di Gherardi, cross che trova Brondi a spizzare a centro area per Merini che arriva contemporaneamente all’uscita di Casapieri. Poi l’arbitro ferma tutto per il contatto con il portiere rossonero.
E’ la Carrarese a mantenere più stabilmente il palino del gioco, soprattutto sfruttando la fascia destra con Gherardi. Nulla di fatto, però, sia su una punizione dal limite di Sbraga, sia con un tiro di Merini che finisce alto sulla traversa nonostanta l’attaccante fosse in buona posizione per lo sparo.
Lucchese ordinata e poco più, per una partita in cui comunque Pagliuca può provare il modulo 4-3-1-2 con Calcagni leggermente arretrato dietro Biasci e Santini. Il mister dalla panchina ha il suo bel da fare a impartire ordini soprattutto in fase di possesso palla e di ripartenza e costringe Zanotti all’uscita di testa alla disperata per anticipare Biasci. Poi Calcagni prova il pallonetto ma senza fortuna. E’ il 40′ e un minuto dopo un cross insidioso dalla destra di Risaliti, uno dei più ispirati fra i rossoneri, non trova la deviazione dei soliti Biasci e Calcagni con Nolè pronto a intervenire in seconda battuta.
L’ultima occasione del primo tempo è un tiro di sinistro di Castagnetti imbeccato al limite dell’area da Belcastro ma la palla finisce a lato.
Stessi effettivi della prima frazione all’inizio del secondo tempo, che inizia con un brivido per i rossoneri. Azione insistita, ma per vie centrali, di Gherardi, la palla arriva a Belcastro che tarda un attimo nella conclusione e alla fine tira debole con la palla che finisce sul palo. Un minuto dopo Merini reclama un contatto in area con Espeche, ma l’arbitro non ravvede il fallo. La palla comunque arriva a Gherardi che spedisce fuori.
Dopo un tentativo velleitario dalla distanza di Calcagni all’11’ della ripresa arriva il tempo per la Lucchese dell’esordio dell’ultimo arrivato, Strizzolo, che prende il posto di un Biasci che non ha certo inciso sensibilmente sulla partita. La Carrarese, intanto, insiste nelle manovre. Si fa insidiosa con palloni scodellati al centro che non trovano la deviazione vincente degli attaccanti, poi è Beltrame, servito corto da Belcastro, a far urlare al gol la curva gialloblù, ma la palla sfila a lato di poco. Ci prova anche Gorzegno al 23′ con una girata al volo di sinistro ma anche un questo caso nulla di fatto. Due minuti dopo è Casapieri che, messo in difficoltà da un retropassaggio rischioso di Vosnakidis, quasi non regala un pallone d’oro agli avanti avversari. Sulla ripartenza, però, arriva una delle prime conclusioni pericolose del match della Lucchese: discesa di Calcagni, palla a Santini che in diagonale non inquadra la porta difesa da un attento Zanotti.
Remondina prova a cambiare in avanti, sostituendo Merini e Gherardi con Ademi e Cellini. Il copione non cambia, anche se la stanchezza, giunti alla mezz’ora della ripresa si fa sentire per entrambe le formazioni. Anche Pagliuca esaurisce le sostituzioni con Fenati che prende il posto di Bianchi e Santeramo quello di Lo Sicco.
Sul finale la palla buono è di Strizzolo, che fa tutto bene in fase di preparazione ma poi conclude a lato senza imprimere forza al pallone. La partita si scalda, per i colori rossoneri, proprio nei minuti finali. Al 90′ Santini conquista una punizione sulla sinistra. Sugli sviluppi pallone ottimo sui piedi di Vosnakidis, che conclude di poco a lato. L’ultima emozione è una conclusione di Ademi deviata in corner da Espeche sull’altro fronte. Finisce 0-0 e la prossima settimana, dunque, sarà Pistoiese – Carrarese. Risultato che, quindi, lascia ancora spazio alla rende ancora più flebili le speranze di un’amichevole della Fiorentina al Porta Elisa, dove il 24 ci sarà proprio, salvo sorprese, la sfida di Coppa Italia contro la Pistoiese che deciderà il minigirone di qualificazione.
Le interviste del dopopartita
Mister Remondina
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Guido Pagliuca
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Risaliti
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Santini
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