La lucchese Centoni chiude il mondiale con il quarto posto: “Grazie alla mia città per il sostegno, peccato per la medaglia sfumata”

E’ finita con una sconfitta contro la corazzata Brasile la finale per il terzo e quarto posto ai Mondiali per l’Italia di Bonitta e con essa la straordinaria cavalcata azzurra che ha raccolto consensi, strabilianti ascolti televisivi e tanto interesse verso la pallavolo e le sue giocatrici.
Fra di esse Nadia Centoni, l’opposto azzurro che è stata veramente fra le migliori. A lei hanno dedicato pagine e minuti in tutto il mondo, ma l’atleta di S.Concordio ha voluto dedicare un pensiero particolare a Lucca, ai lucchesi e ai mezzi di informazione della città.
“Sono state settimane straordinarie – dice Nadia Centoni – in cui tutta la nazionale azzurra ha sentito un calore stupefacente, sia a Roma che a Bari che a Milano. Per quanto mi riguarda sono molto soddisfatta del mio rendimento, ma restiamo con il rammarico di non avere preso una medaglia.
Un pensiero speciale va a Lucca, ai lucchesi, a tutti i mezzi di informazione che mi hanno sostenuta. Tanti mi hanno mandato messaggi, per tutto il resto ci ha pensato papà Giuliano a informarmi. Mio fratello Nicola mi ha mandato una foto del suo pub strapieno di giocatrici lucchesi, molte con la tuta della Nottolini, che si erano ritrovate lì per fare il tifo per me. Si tratta di emozioni impagabili, che vengono dalla mia terra, che mi spingono a cercare di fare sempre meglio. Grazie a tutti i lucchesi per l’affetto che avete avuto nei miei confronti. Spero che l’impegno che ho messo, insieme a tutte le mie compagne, vi abbia ripagato di questo vostro graditissimo tifo. Ora volo a Istanbul a giocare, sperando di tornare quanto prima a Lucca per salutare tutti di persona”.