Fine settimana da incorniciare per senior e giovanili della Pugilistica Lucchese

20 ottobre 2014 | 13:19
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Fine settimana da incorniciare per senior e giovanili della Pugilistica Lucchese

Donnini vince la qualificazione per i campionati italiani, Demollari supera l’ostico Massarelli e Filippi conquista la semifinale al torneo Etruria. La squadra giovanile a Marina di Carrara vince tre categorie su quattro.
Un fine settimana da incorniciare, insomma, quello appena trascorso per la Pugilistica Lucchese che conquista tre vittorie su ring lontani da Lucca, mentre la squadra giovanile domina l’ottavo Criterium regionale a Marina di Carrara. Ettore Donnini ritorna da Spoleto con la vittoria nel torneo di qualificazione alla finale dei campionati italiani junior in programma il prossimo 7 novembre a Barge (Cuneo). Sabato ha infatti battuto il campione pugliese Erik Quintiliano (2 a 1) vincendo le prime due riprese mentre la terza è stata a favore di Quintiliano. Risultato importante che gli garantisce la finale dei campionati italiani junior nei 60 chili (girone da otto pugili con tre giornate di gara), avversari tosti ma Donnini sembra finalmente aver trovato il giusto equilibrio per puntare decisamente ad una medaglia. Il ragazzo vive a Pescia e studia all’agrario ma ha il sogno di vestire una divisa e il pugilato potrebbe dargli una grossa mano, di qui il massimo impegno.

Con Giulio Monselesan impegnato a Spoleto è toccato a Roberto Polloni accompagnare a Borgo San Lorenzo (Firenze) Marvin Demollari che sebbene chiamata all’ultimo momento ha affrontato e battuto ai punti per la categoria Elite Roberto Massarelli (Pugilistica Pratese): Demollari ha sempre tenuto saldamente nelle sua mani il match contro un avversario votato all’attacco ma che ha dovuto subire la maggiore precisione e capacità tecnica del giovane lucchese (20 anni) fino allo stop per ferita nella terza ripresa patito da Massarelli, si è andati alla lettura dei cartellini e la vittoria era già sicura per Demollari che incamera la 28esima vittoria seguita da 14 sconfitte e 1 pari, Demollari potrebbe il prossimo anno pensare anche al professionismo oppure fare ancora una stagione di esperienza tra gli elite.
Sempre sabato sera altra bella prestazione: torneo Etruria 2014 senior kg 69 a Borgo San Lorenzo nel Mugello, Leonardo Filippi allenato da Michele Mostarda per il team Boxing San Giuliano Terme, ma affiliato con la Lucchese, vince e convince battendo dopo una battaglia il bravo Busio dell’accademia Fiorentina e conquistando la semifinale tra i pugili esordienti. Filippi è un fighter votato all’attacco, determinato e forte fisicamente e può puntare alla vittoria finale, Busio ha lottato fino in fondo ma il ritmo del pugile pisano alla fine ha fatto pendere la bilancia a suo favore.
Domenica mattina si è svolto l’ottavo Criterium Regionale giovanile di Pugilato della Toscana, al centro fiere di Marina di Carrara la Pugilistica Lucchese si è presentata con uno squadrone di 18 piccoli pugili e ha portato a casa tre vittorie finali su quattro categorie.
Sasha Mencaroni ha vinto come da copione la categoria dei Cuccioli, confermando un dominio sia regionale che nazionale visto che ha in tasca tutti e due i titoli, nei cangurini vittoria di Soufiane Ben Feddoul sul compagno di squadra Matteo Mencaroni (per tutta la stagione hanno duellato alla pari) ma la sorpresa maggiore è arrivata dalla coppia degli allievi Jean Claude Bianchi e Martino Petrini che per la prima volta in questo anno hanno conquistato la vittoria finale nella prova sul ring a coppia.
Hanno inoltre partecipato e ben figurato i cuccioli Leonardo Bruni e Mattia Mazzei, nei cangurini Noemi Garofano, Gabriele Riccardi, Luca Di Memmo, Manuel Lucchesi oltre ai canguri Lorenzo Garofano, Ludovico Vita, Cristian Spadoni, Samuele Giuliano, Niccolò Santucci, Filippo Di Grazia e Lorenzo Frugoli. Ovviamente soddisfatto Giulio Monselesan che vede crescere a dismisura questo gruppo di bambine e bambini oltre ad adolescenti che trovano nel pugilato un attività ludico motoria che li diverte, crea un gruppo e cosa impensabile fino ad alcuni anni fa spinge proprio i genitori a portare in palestra i propi figli.