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Gesam Gas Lucca-Passalacqua Ragusa 45-72 (9-23; 25-39; 31-59)
GESAM GAS: Templari 10, Rossi 4, Reggiani 5, Milic 9, Crippa 9, Richter 2, Benicchi ne, Komplet , Ercoli 1, Pedersen 5. All. Diamanti
PASSALACQUA RAGUSA: Ivezic 1, Gorini 7, Cinili 11, Mauriello ne, Galbiati 6, Walker 16, Gonzalez 7, Nadalin 12, Valerio, Pierson 12. All. Molino
ARBITRI: Chersicla Andrea (CO), Barone Saverio (BS), Foti Daniele Alfio (MI)
La Gesam Gas esce sconfitta 72 a 45 nella sfida contro la Passalacqua Ragusa, valida per la quinta giornata di andata. Troppo forte ed esperta la formazione di coach Molino che, meritatamente, ha conquistato al PalaTagliate il quinto successo di fila. Per le biancorosse prossimi due turni in esterna, a Trieste e Vigarano. Inizio difficile per la squadra lucchese. Nonostante una buona difesa individuale, Ragusa riesce soprattutto con i secondi tiri a far male, Pierson (due triple) e Cinili su tutte, e portarsi sul 18 a 2 a tre dal termine. Rossi, Crippa ed Ercoli trovano punti importanti, ma sono le ospiti a chiudere il quarto sul 23 a 9. Bella reazione della Gesam Gas nella seconda frazione: Templari trova la tripla del -8 dopo 4 minuti, le biancoverdi rispondono con Nadalin e punteggio di 33-22 a due dal termine. Nel finale solo i liberi permettono alle ospiti di chiudere sul 39-25. Nella seconda parte di gara è ancora Ragusa a dettare il ritmo. Lucca fa fatica e sbatte contro il muro ospite, mentre Walker (12 punti nel quarto) porta le sue sul 50 a 29 al minuto 26, che diventa 59 a 31 alla fine del quarto con 4 punti consecutivi di Nadalin. Nell’ultima frazione le ospiti controllano il punteggio e chiudono meritatamente la gara con lo score di 72 a 45.
Coach Molino commenta: “La differenza tecnica fra noi e Lucca c’è. Abbiamo interpretato bene la gara, siamo partiti forte e abbiamo difeso su Crippa che temevamo. Non mi nascondo, siamo una squadra forte e vogliamo continuare con questo spirito, per dare continuità anche al risultato dello scorso anno”. Coach Diamanti, suil fronte lucchese, è deluso: “Non ho molto da dire. Indipendentemente dai valori in campo, quello che più mi preoccupa è l’atteggiamento della squadra. Quello che di buono facciamo in allenamento non riusciamo a riportarlo in partita, viviamo di fiammate ma ci spegniamo alla prima difficoltà. Le prossime partite saranno importanti per noi”.
Le foto di Andrea Simi
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