Basket C1: un brutto Altopascio cade a Certaldo

9 novembre 2014 | 11:05
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Basket C1: un brutto Altopascio cade a Certaldo

Virtus Certaldo – Bama Altopascio 57-43 (13-13; 30-22; 46-31)
CERTALDO: Livi, Pucci 10, Fimia 4, Spampani 1,Cantini 25, Bonelli 13, Barbieri 2, Rossi, Lazzeretti 2, Calvani. All. Baldini
BAMA: Fiorindi 5, Del Carlo 3, Petrucci 10, Benini 4, Siena 2, Giannecchini 6, Ragli 7, Calderaro 3, Vincenzini 3, Rivi. All. Tonfoni
ARBITRI: Boni di Pelago e Chiarugi di Pontedera

“Tu chiamalo se vuoi basket”. Meglio chiamarlo “teksab” (al contrario) per non mancare di rispetto a James Naismith, l’inventore della pallacanestro, visto che in questi giorni ricorre l’anniversario della sua nascita. Un match brutto come la fame, con percentuali aberranti da ambo le parti, condito da molto agonismo (soprattutto sul fronte bianconero) e molta confusione (soprattutto sul fronte rosablu). In questo contesto é emerso l’ex Bama Cantini, che ha dimostrato di aver poco da spartire col resto dei giocatori in campo, tiratore dalla classe cristallina che riesce a sopperire con esperienza ed una mano fatata al fisico non proprio da dechatleta. 25 punti su 57 dei suoi e addirittura 18 su 30 all’intervallo sono il biglietto da visita della guardia ex Altopascio, dati che sono valsi il timbro sul match.  Se a ciò si aggiungono 3 penetrazioni dell’atleta certaldese, non certo specialità della casa, senza la minima opposizione, il nomignolo “teksab” per ciò che riguarda Del Carlo e soci é azzeccatissimo. Coach Tonfoni per limitarlo ha deciso di passare ad una “box and one” a 8′ dal termine sul 51-33. Questo ha gettato molti sassolini negli ingranaggi del team di Baldini che da lì alla sirena ha prodotto solo 6 punti, ma ormai i buoi erano scappati dalla stalla da un pezzo, anzi , anche la stalla, era stata venduta al miglior offerente. Sul fronte Bama prestazioni inguardabili da parte di tutti con il trio Benini/Petrucci/Fiorindi che non ne ha indovinata una con tiri forzatissimi e decisioni cervellotiche. Ne sono conseguenza percentuali al tiro degne di una gara tra i reparti ortopedia e ostetricia dell’ospedale San Luca di Lucca. Coach Baldini ha optato , giustamente, per una difesa molto collassata in area, passando dietro ogni blocco, raddoppiando su Benini e marcando faccia a faccia Petrucci. Il tutto sfidando gli altri rosablu al tiro dall’arco. Tre semplici accorgimenti che a parte il 13-13 iniziale hanno mandato subito fuori giri Petrucci e Benini, in più hanno tolto efficacia a qualsiasi pick and roll, viste le spaziature ridotte al minimo. E così dopo i primi 10 minuti dove sembra che la partita sia diversa nella seconda frazione Cantini confeziona 10 punti in tre minuti, 6 dei quali libero di prendere la mira, per l’allungo casalingo all’intervallo (30-22). C’é ancora luce in fondo al tunnel ma é il classico treno in arrivo per il Bama che nella ripresa non ne indovina una, subendo molto anche dal punto di vista fisico con Barbieri padrone degli anelli. Anche Certaldo sparacchia a caso con Pucci (4 su 18) e Fimia (2 su 10) che si adeguano alla qualità/zero della gara. Altopascio però é completamente fuori match e sbaglia tutto quello che c’é da sbagliare, anzi anche di più.. Petrucci chiude con eloquente 3 su 17 seguito da Fiorindi con 2 su 14. In vista di un’altra trasferta sul difficile campo di Carrara, dopo la gara, viene voglia di dire: “Menomale che non ci sono retrocessioni”. Magra, ma oggettiva, consolazione.