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Bama tra le mura amiche domenica pomeriggio (7 dicembre). Nel consueto orario delle 18, al PalaBridge di Ponte Buggianese, i rosablu affronteranno la Juve Pontedera, attuale fanalino di coda del campionato di basket di serie C, in coabitazione con il Galli Terranuova Bracciolini. Pontedera è l’unico team del campionato più giovane del Bama visto che schiera come “chioccia” Ruberti, classe 1989, seguito da Cerri e Tozzini, entrambi classe 1990. Per il resto, il roster di coach Ormeni presenta come lungo il termale Meacci (classe 1995) e tutti giovani del vivaio pontederese. Una scelta programmata in chiave futura, già messa in atto la stagione passata e culminata con un ultimo posto in classifica, retrocessione e successivo ripescaggio. Anche nell’attualità i risultati tardano ad arrivare ma le zero retrocessioni hanno indotto i bianco blu ad insistere sulla linea verde con la ferma speranza, a seguito di un lavoro tecnico fatto in profondità, che la scelta sia foriera di grandi soddisfazioni in un futuro non molto lontano.
Per il Bama è obbligatorio sfrondare la mente dall’ipotesi che possa essere una vittoria annunciata. Gli avversari (2 punti in classifica) hanno superato nella prima giornata Certaldo che in seguito ha surclassato il Bama, mentre domenica scorsa hanno fatto sudare fino agli ultimi minuti le classiche sette camicie alla corazzata Siena, con Novi sugli scudi dall’arco e il duo Giorgi/Cerri a far male in paint area. Ormeni ha impostato tutto su una difesa feroce, fatta di anticipi, raddoppi e cosiddetti “show difensivi” sui pick and roll. Saranno quindi necessarie calma e lucidità, sarà imperativo soprattutto eseguire con estrema precisione i giochi del book offensivo per non eccedere in letali individualismi. In più, è assodato che i ragazzi di Tonfoni, se concentrati ed intensi, possono dar luogo a prestazioni super vincendo contro chiunque, se sbadati e molli possono pagare dazio contro chicchessia. Insomma, ci vorrà il Bama visto nello splendido match contro Empoli, non quello a tratti deconcentrato dell’ultima sconfitta a Firenze. La palla volerà in alto alle 18.