
Napoli-Lucca 56-54 (9-27; 26-35; 41-43)
SACES NAPOLI: Fassina 4, Tognalini , Ntumba , Andrade 4, Dacic , Bocchetti 19, Pastore 5, Visone ne, Macaulay 13, Striulli 11. All. Ricchini
LE MURA LUCCA: Templari 3, Rossi , Reggiani 10, Milic 12, Crippa 20, Richter 1, Benicchi ne, Komplet , Ercoli ne, Pedersen 8. All. Diamanti
ARBITRI: Capotorto Gianluca (Rm), Volpe Vincenzo (Sp), Cherbaucich Paolo (Ts)
NOTE: uscita per 5 falli Andrade al minuto 39
La squadra lucchese incappa nella prima sconfitta esterna al cospetto della Saces Dike Napoli, con il punteggio di 56 a 54. Un match dai due volti per la Gesam Gas: i primi 13 minuti di assoluto dominio, un 34 a 9 frutto di una grande difesa e tanta intensità in attacco. Poi cala il buio, la palla inizia a scottare e le padrone di casa acquistano fiducia, tornando sotto con un micidiale 17 a 1 in 5 minuti, per poi recuperare fino al sorpasso ad inizio ultimo quarto sotto la spinta delle triple di Bocchetti. Lucca sbanda ma reagisce, trova il pareggio a quota 53, ma nel finale non concretizza l’ultimo possesso con 12 secondi sul cronometro consegnando così i 2 punti alla squadra di coach Ricchini.
La partita. Parte bene, benissimo Lucca nonostante una grande pressione avversaria e, grazie a Pedersen e Milic ,si porta sul 12 a 3 in due minuti. Fiammata di Macaulay, poi la zona della Saces non produce gli effetti sperati e viene punita dalle triple di Templari e Crippa per il 27 a 9 Lucca al primo fischio. La Gesam sul velluto raggiunge il massimo vantaggio all’inizio del secondo quarto (Crippa e Milic per il 34-9), poi Napoli si accende improvvisamente, o forse Lucca si spegne, e torna sotto con un parziale di 17 a 1 (Striulli 8 punti) e punteggio di 35 a 26 a metà.
Nella ripresa si gioca alla pari, ma sono le padrone di casa, sospinte dal proprio pubblico, a rosicchiare punto su punto e portarsi sul -2, 43-41, al terzo fischio. L’inizio dell’ultimo quarto taglia le gambe alle lucchesi: Bocchetti infila tre triple in sequenza (6/9 nel finale) per il sorpasso, Crippa e Pedersen ricuciono lo strappo fino al 53 pari ad un minuto dal termine. Segna Napoli con una carambola, Reggiani fa 1 su 2 imitata da Striulli, poi Lucca sul 56-54 a sfavore ha 12 secondi per costruire l’azione, ma la confusione la fa da padrona e il tiro del possibile pareggio sbatte sul ferro con Napoli che può esultare.
Coach Diamanti: “Abbiamo avuto un buon approccio, una prima parte di gara con percentuali altissime. Sapevamo che sarebbe stato difficile mantenere questo ritmo ed è stato un peccato aver permesso a Napoli di rientrare. Da lì la partita è cambiata, abbiamo giocato punto a punto e nel finale abbiamo anche avuto sfortuna con una carambola che ha dato il +2 a loro togliendoci la possibilità di avere la palla del vantaggio. Dispiace molto perdere così e anche se dal punto di vista tecnico la partita l’abbiamo fatta, ci portiamo dietro ancora dei momenti di ingenuità che alla fine ci penalizzano”.