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La Gesam Gas torna in campo per la prima di ritorno, sul parquet di Parma. La trasferta frutto della vittoria nell’opening day, inaugura un gennaio 2015, da far tremare i polsi con la sola Azzurra Orvieto che farà visita al PalaTagliate, in 5 partite.
La gara di domani sera assume un valore ancora maggiore proprio per la conformazione del calendario. Sulla carta, nonostante l’assenza di Chiara Rossi, Lucca appare comunque più attrezzata, a dimostrarlo risultati e classifica, solo 4 vittorie su 13 impegni per Parma. La gara di andata fu un monologo lucchese e solo un finale troppo rilassato ha ridotto uno scarto a lungo vicino ai 30 punti, ai 13 finali. Un 72 a 59, che non fotografa perfettamente il match di San Martino di Lupari. Parma troppo brutta per essere vera, Lucca troppo più rodata per non far credere che il nuovo corso biancorosso fosse già più avanti di quanto si pensasse, ci avrebbe pensato una settimana dopo Schio a riequilibrare il giudizio su Crippa e compagne.
I momenti delle due squadre sono simili, Clark la migliore bocca di fuoco parmense, sta vivendo un periodo di appannamento, solo una volta in doppia cifra nelle ultime 5 partite, Pedersen, la giocatrice più rappresentatrice per Diamanti, dopo l’infortunio gioca a strappi.
Chi tra i coach riuscirà ad avere l’apporto migliore dalla sua stella, avrà maggiori possibilità di portare a casa i due punti. Fondamentale sarà comunque il supporting cast, con Lucca che può contare su una Martina Crippa in versione Mvp e Parma che mette sul piatto della bilancia il duo Maznichenko-Kritcher. In casa lucchese sarà determinante la gestione falli, Erica Reggiani, quarta per falli fatti in campionato, dovrà dimostrare di aver fatto tesoro degli errori di Venezia, che hanno condannato la Gesam Gas alla sconfitta in laguna. Insomma, una partita che dirà molto del prosieguo della stagione di entrambe, da affrontare col coltello tra i denti. Palla a due, domani sera alle 18.