Basket C1: Bama vince a Pescia e riprende la marcia

11 gennaio 2015 | 21:25
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Basket C1: Bama vince a Pescia e riprende la marcia

Cestistica Pescia – Bama Altopascio 73-79 (26-22; 48-44; 64-57)
PESCIA: L.Guidi 11, Rath, Cempini 26, Monti 13, Passaglia 11, Bernardi, F. Guidi 8, Brogi 4, Di Stefano, Fantozzi. All. Santi
BAMA: Fiorindi 8, Del Carlo 9, Siena 10, Petrucci 27, Benini 23, Giannecchini 2, Ragli, Vincenzini, Rivi, Calderaro. All. Tonfoni
ARBITRI: Chiarugi e Miniati

Il Bama fa shopping nella città dei fiori, regalando una “rosa blu” ai propri tifosi, stranamente più numerosi e chiassosi in trasferta che in casa. Un blitz, quello del PalaBorelli, figlio di un ultima frazione a tutto gas, gas che é invece calato vertiginosamente nel serbatoio dei padroni di casa. Due punti che sono la chiara dimostrazione che la gara incolore di San Miniato é stata soltanto un brutto espisodio e che il dna del team di Tonfoni é chiaro é delineato: i rosablu possono vincere, possono perdere, magari a volte fanno errori marchiani, ma non mollano di un centimetro contro chiunque fino al 40′. Così é stato a Pescia quando ricacciati più volte a -10 nella ripresa, con ultimo episodio sul 58-48, gli altopascesi non si sono persi d’animo ,anzi. Hanno alzato il manometro della pressione difensiva al massimo e alzato il ritmo a manetta, procurandosi molte occasioni per il riaggancio, purtroppo gettate al vento con errori puerili da sotto misura ed un paio di decisioni arbitrali da “scherzi a parte”. Ma la “mission” del Bama era ormai quella,continuare a mordere i polpacci avversari, sgommando ad ogni possesso, risultato: parziale nell’ultimo quarto di 22 a 9 che lascia poco spazio a discussioni. Il match era iniziato all’insegna del basket champagne. Pescia non schiera Di Noia ma la classe cristallina del 37enne Monti non lo fa rimpiangere. E’ lui insieme a Filippo Guidi, nonché la macchina da canestri Cempini, il fattore dei primi due quarti. Sul fronte rosablu tutti portano il loro mattone con Benini e Petrucci su tutti. Il centro rosablu si crea occasioni in serie, colpendo dalla corta distanza, mentre l’ala altopascese scalda la mano e pian piano si impossessa del match. Giannecchini colpisce dalla media mentre Del Carlo e Fiorindi segnano canestri da spellarsi le mani in penetrazione. Monti, con uso del piede perno divino, segna il 26-22 al primo quarto e Pescia prova a scappare via con i morbidi jump di Filippo Guidi (33-25). Siena però é il solito leone e oltre a conquistare rimbalzi d’attacco in serie segna due triple, Petrucci lo segue con altre due per il sorpasso (38-39). Una disattenzione su Lorenzo Guidi consente al play di colpire dall’arco sulla sirena dell’intervallo per il 48-44. Ripresa e i ragazzi di Santi sembrano essere più lucidi. Il Bama si adegua all’andamento lento del match e il motore altopascese batte un pò in testa in attacco. E’ subito 52-44 con Passaglia, in netto calo nel finale , e Cempini, anche lui a secco negli ultimi minuti, a colpire con regolarità.64-57 al terzo fischio e ultima frazione intensa come una notte a Broadway. Il Bama accorcia subito ed ha più volte l’occasione del riaggancio ma per ben 5 volte consecutive non trova la retina. Di contro Cempini dalla lunetta segna i suoi ultimi punti dalla lunetta (26) prima di incappare in uno 0 su 3 ed un’infrazione di passi. Benini fa il vuoto in area e sul tiro subisce fallo sanzionato come semplice rimessa laterale. Si fa fatica a segnare e su di un altro fallo su Petrucci in chiara azione di tiro viene concessa solo una rimessa laterale. Siamo 69-67 per i rossoverdi con Guidi che sbaglia due volte da fuori. Sorpasso Bama con un jump di Del Carlo che però nell’azione successiva sbaglia due liberi.Guidi effettua l’ultimo sorpasso dai 3 metri (72-73) a 1’36”. Da lì é monologo rosablu. Petrucci converte un “and&one” in acrobazia. Cempini , esausto, commette infrazione di passi. Fiorindi non trema ai liberi sul fallo sistematico, il Bama sbanca Pescia con merito.