Lucchese, quanti acciacchi. Ma Galderisi non fa drammi

20 gennaio 2015 | 17:13
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Lucchese, quanti acciacchi. Ma Galderisi non fa drammi

Viva la puntualità. Siamo a gennaio 2015 e arrivano le penalizzazioni del tribunale federale relative a luglio 2014, che riguardano ritardi o mancati adempimenti per l’iscrizione. A sorpresa, in questa prima retata rimane inguaiato il Grosseto, che si becca un punto di penalizzazione e scendendo a quota 25, un punto sopra la zona play-out. Squalificato per quattro mesi Angelo Antonio Ranucci, amministratore unico della società, che dunque non potrà operare in alcun modo per conto della società sino alla fine della stagione. Anche per il mercato dovrà essere delegato un’altra figura. Ma si tratta solo di una prima tranche, perché la prossima decisione, attesa entro fine febbraio, sarà relativa agli stipendi dei mesi di luglio e agosto. E qui altre squadre rischiano di essere coinvolte e pagare con punti in classifica.

Intanto la settimana di avvicinamento al match di Savona in casa rossonera non è priva di qualche ostacolo. Per lo staff medico guidato dal dottor Adolfo Tambellini il lavoro non manca: Di Masi e Ferretti influenzati, Calistri e Degeri con problemi muscolari, Chianese dolorante per una botta al costato (farà una ecografia), Mingazzini ancora a parte, Scapinello, il giovane del Varese che si è appena aggregato al gruppo, in fase di recupero e disponibile non prima di un paio di settimane. Ma Galderisi non ne fa un dramma.
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