Bama, al PalaBridge domenica arriva la Virtus Certaldo

13 febbraio 2015 | 09:40
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Bama, al PalaBridge domenica arriva la Virtus Certaldo

Il Bama nella prima di due partite casalinghe domenica (15 febbraio) al PalaBridge di Ponte Buggianese. Questo potrebbe sembrare un vantaggio, ma visti gli ultimi due crolli casalinghi non lo è. Il Palasport di Ponte Buggianese notoriamente non è il classico sesto uomo in campo visti gli spettatori non numerosi per gli ormai arcinoti motivi di trasferimento sede. Se a ciò aggiungiamo il momento attuale degli altopascesi tutt’altro che brillante e l’avversario secondo in classifica, Certaldo, di ottima caratura, da vantaggio potrebbe trasformarsi in un insidioso svantaggio. Dicevamo l’avversario: un team esperto, allenato da una vecchia volpe di queste categorie come Baldini, con atleti navigati e dotati tecnicamente come Bonelli e Spampani, e soprattutto con la ciliegina sulla torta dell’Ex Cantini, ad Altopascio nella stagione 2011/2012. La guardia certaldese può diventare semplicemente letale se viene lasciato libero di tirare piedi in terra. Le sue percentuali possono, salvo rare occasioni, divenire incredibili, come è successo all’andata del resto. La troppa libertà concessa a Cantini, unita ad un attacco da rivedere, produsse il +14 interno al PalaCanonica di Certaldo in una gara in discussione solo per un quarto. Quindi, primo punto: montare una guardia asfissiante sulla guardia ex Altopascio. Seconda parola d’ordine: cercare il tiro dalla distanza con grande fiducia visto che gli avversari, non dei mostri difensivi in uno contro uno, tendono a collassare l’area sfidando gli esterni al tiro. Oltre ai già citati il quintetto è composto dall’ottimo playmaker Fimia e la guardia, grande difensore, Livi. Vista l’assenza dell’ala Pucci per infortunio il primo a salire dal pino in genere è il giovane Barbieri, un’ala molto solida e affidabile in paint area. Il Bama è reduce da un nefasto poker di sconfitte consecutive che ha consentito a Legnaia e Valdisieve di effettuare il sorpasso, nonché a Pescia di agganciare i rosablu. Un momento decisamente no per la Tonfoni band che ha bisogno di due punti come dell’ossigeno sott’acqua per sbloccarsi. Per far questo occorrerà non mollare completamente quando inevitabilmente ci sarà un momento difficile nel match. Una costante degli ultimi tempi questa che sta assumendo contorni sinistri. Palla a due alle 18.