Fedeltà allo sport: Cassani, Fondriest e Galderisi primi premiati dell’edizione 2015

E’ da tempo in moto la macchina organizzativa del 19esimo Premio Fedeltà allo Sport. La manifestazione si svolgerà all’Hotel Country Club di Gragnano lunedi 4 maggio. Già cominciano ad arrivare le adesioni all’organizzazione presieduta da Valter Nieri. E arrivano dal ct della Nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani che avrà occasione di esprimersi con gli sportivi sulle aspettative azzurre dei prossimi mondiali che si svolgeranno quest’anno a Richmond negli Stati Uniti dal 20 al 27 settembre. Cassani è alla guida della Nazionale da gennaio dello scorso anno. Dopo essere stato un buon corridore si era dedicato per diversi anni a fare il commentatore televisivo, riscuotendo ovunque consensi per la sua competenza e professionalità. Sarà il terzo ct azzurro del ciclismo a ricevere questo premio, già consegnato in passato ad Alfredo Martini e Franco Ballerini.
Ma gli appassionati di ciclismo avranno l’opportunità di stringersi attorno ad un altro grande personaggio: l’ex Campione del Mondo di Renaix 1988 Maurizio Fondriest. Pilastro della nazionale dall’87 al ’97, Fondriest fu protagonista di un dualismo con Gianni Bugno negli anni 90. Il suo anno magico fu il 1993 quando vinse 25 gare fra le quali la Milano-Sanremo, la Freccia Vallone ed il Campionato di Zurigo. Vinse in carriera 2 coppe del mondo nel ’91 e nel ’93. Attualmente fa l’industriale di biciclette che portano il suo nome. Gli organizzatori ringraziano il patron di Amore e Vita nonché da sempre socio onorario del premio, Ivano Fanini, per averli messi in contatto sia con Cassani sia con Fondriest, per consentire loro di venire a Lucca a ritirare il premio. Con Fondriest si allunga la lista dei campioni del mondo di ciclismo premiati dopo Merckx, Hinault, Marino Basso, Gimondi, Moser, Saronni, Cipollini, Freddy Maertens e Roger De Vlaeminck, anche se quest’ultimo vinse il titolo nel ciclocross.
Per la Lucchese sarà premiato Nanu Galderisi, non soltanto per l’ottima conduzione della squadra ma anche per il suo passato da calciatore di Juventus, Verona e Milan. Ospiti d’onore il direttore generale della Lucchese Giovanni Galli ed il marchigiano Emidio Morganti, al quale il premio dello scorso anno portò fortuna in quanto da vicedesignatore arbitrale della serie B è stato promosso quest’anno vicedesignatore di serie A. In serbo ci sono tante altre sorprese che verranno svelate appena ci saranno le conferme da parte degli invitati.