Lucchese ko nella tana della capolista Ascoli (3-1)

8 marzo 2015 | 16:53
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Lucchese ko nella tana della capolista Ascoli (3-1)

Ascoli – Lucchese3-1
ASCOLI: Lanni, Avogadri, C.Rossi (22’st Nardini), Pirrone (38’st Carpani), Cinaglia, Pelagatti, Tripoli, Gualdi, Perez, Berrettoni (29’st Mustacchio), Grassi. A disp.Ragni, Barison, Carpani, Chiricò, Altinier. All. Petrone
LUCCHESE: Di Masi, Calcagni, Nolè, Espeche, Risaliti, Mingazzini (29’st Degeri), Ferretti (22’st Scapinello), Lo Sicco, Forte, Raicevic, Pagano. A.disp. Pazzagli, Cazè, Santeramo, Bianchi, Benedetti. All. Galderisi
ARBITRO: Mastrodonato di Molfetta (Capaldo e Li Volsi)
RETI: 5’pt Grassi, 21’pt Perez, 2’st Tripoli, 16’st Risaliti
NOTE: Ammoniti Pirrone, Grassi

Niente da fare per la Lucchese sul campo della capolista Ascoli. Ma il risultato non inganni. La formazione rossonera, infatti, non ha avuto alcun timore reverenziale della pur forte formazione bianconera, che si permette anche il lusso di lasciare in panchina il proprio capocannoniere Altinier. Una partita che, come costume di mister Galderisi, vede i rossoneri affrontare il match a viso aperto. E la prima occasione è proprio di marca rossonera ma Lanni è attento. Peccato che, dall’altra parte, chiunque tocchi il pallone può far male. Specie se si chiama Luigi Grassi, il “pibe” di Filcaia, che ne inventa una delle sue lasciando secco Di Masi. Un vantaggio dopo 5 minuti che permette all’Ascoli una partita in discesa. La Lucchese non ci sta e Risaliti per poco non mette in parità il match dopo pochi minuti, ma prima Lanni e poi la traversa dicono di no. E’ Perez, allora, ad allungare per la formazione ascolana, al termine di una azione di ottima fattura per gli abruzzesi. Sotto di due gol ti aspetteresti la stessa Lucchese di Carrara, anche se con Nolè, Lo Sicco, Raicevic e Pagano in più nel motore: rinunciataria e con la testa alla prossima sfida. Non è così. Gioca pallone su pallone e non si dà mai per vinta. Neanche dopo che ad inizio ripresa, in contropiede, Perez, Berrettoni e Tripoli confezionano un 3-0 che sa davvero di doccia fredda. La Lucchese, sotto di tre reti, da forse il meglio di sé: prima Raicevic fallisce un’occasione d’oro, la prima di una lunga serie, poi è Risaliti che riesce ad accorciare le distanze un minuto dopo un’altra grande occasione di Lo Sicco a lato, e c’è ancora tempo per il miracolo. Un minuto dopo proprio Raicevic manda alle stelle un pallone che poteva essere struttato meglio e che fa disperare la panchina rossonera. Col passare del tempo le forze si spengono, Perez e Raicevic provano a pungere ancora senza fortuna ed arriva il ko rossonero, che non cambia obiettivi e speranze dell’undici di Galderisi. Sabato al Porta Elisa arriva il Forlì: sarà quella la gara da vincere per allontanare definitivamente lo spettro playout.