
Juve Pontedera – Bama Altopascio 69-67 (17-24; 32-32; 49-45; 69-67)
PONTEDERA: Giorgi 21, Ruperti 17, Tozzini 6, Luciano 2, Cerri 2, Casavecchia 11, Goretti 2, Capozio 3, Ceccarelli 3. All.: Ormeni
BAMA: Fiorindi 16, Del Carlo 10, Ragli 2, Calderaro 1, Giannecchini 3, Petrucci 19, Benini10, Siena 5, Mandroni, Rivi 1. All Tonfoni
Il Bama riesce nell’impresa di regalare una nuova gioia ai ragazzi di Pontedera, ai quali mancava il referto rosa dalla prima giornata. Massimo rispetto per i ragazzi di Ormeni che hanno dimostrato gambe, anima e organizzazione, cose ormai latitanti da mesi nel team altopascese. Un finale raccapricciante ha consegnato la vittoria sulla sirena ai padroni di casa dopo una serie inaccettabile di errori dalla lunetta se si vuol giocare in C nazionale. Prima Giannecchini, poi Ragli, per continuare con Del Carlo e per finire con Fiorindi hanno spadellato ai liberi conesegnando di fatto la vittoria alla Ormeni Band su un piatto d’argento. L’inizio é foriero di ciò che sarà la gara. Bama lento e impacciato contro Pontedera reattivo e con sguardo giusto. 12-6 dopo 4 minuti per i biancocelesti. Basta passare a zona e basta attaccare il ferro per qualche azione che il parziale altopascese é di 18 a 5 per il 17-24 al primo fischio. Seconda frazione e iniziano le prime crepe nell’attacco Bama con scontati, lenti e improponibili pick and roll conditi da 10 palleggi l’uno. Nel contempo il Bama usa una difesa che rappresenta l’unico modo per far rientrare gli avversari. Una zone press che lascia completamente sguarnita la zona centrale del campo permette a Pontedera di passare a condurre prima che un paio di appoggi diano il 32-32 all’intervallo. Ripresa e il Bama passa a uomo. Pontedera va a nozze visto che i rosablu non tengono nessuno in uno contro uno, con Tozzini che si trasforma nell’atleta USA “MCTozz” con 13 viaggi in lunetta quasi consecutivi dopo aver battuto facilmente il suo uomo. Menomale che gli errori sono molti. 49-45 al terzo fischio e una sacrosanta zona permette agli altopascesi di allungare nonostante l’infortunio a Benini (distorsione alla caviglia). 51-57 a -4′: c’é un rimbalzo concesso in modo criminale agli avversari e viene lasciato completamente libero di tirare, manco a dirlo, Ruberti, l’unico di Pontedera che abbia un feeling con la retina dall’arco. 54-57 e cominciano gli errori in serie dalla lunetta da parte dei rosablu mentre Giorgi domina in area colorata. 66-67 a 4” dalla sirena e Fiorindi sbaglia entrambi i liberi sul fallo sistematico. Ruberti palleggia senza che nessuno lo ostacoli (incredibile) e piazza la tripla della vittoria sulla sirena. Vittoria meritata della Juve Pontedera al cospetto di un’armata brancaleone senza capo né coda. Unica nota positiva che tra tre giornate questo calvario offensivo per i colori sociali finirà.