Pugilistica Lucchese, sconfitte in finale per Santucci e Rimanti

Sabato pomeriggio prime due finali per i pugili lucchesi alla seconda edizione del Torneo Nepi 2015. Sul ring della palestra Montagnola il primo a salire sul ring è stato lo junior (classe 2000) Tommaso Santucci per la conquista del Trofeo dei 54 chili. Suo avversario il pugile Simone Rao che combatte con i colori della Boxe Lastra a Signa. Ha vinto meritatamente anche se di misura Rao apparso, specie nella terza e decisiva ripresa, più attivo e voglioso di vincere. Santucci ha vinto la prima e perso la seconda ma nella terza non ha mai trovato lo spunto per portare a casa il risultato pieno e giustamente i giudici hanno premiato il pugile più combattivo.
Una sconfitta che sicuramente anche in una rivincita può essere ribaltata ma già per i prossimi impegni Santucci deve trovare quel poco di cattiveria agonistica che spesso in match equilibrati serve a fare la differenza agli occhi dei giudici anche perché Santucci ha sulle spalle già quindici incontri e gli avversari saranno sempre più agguerriti.
Di altro spessore la sconfitta di Filippo Rimanti, in palio il prestigioso Trofeo dei 75 kg elite: il giovane peso medio lucchese ha perso ma è sceso dal ring a testa alta e ha fornito un ulteriore prova tecnica di grande spessore. Il vincitore Sead Mustafà è un professionista in canottiera, dall’alto dei suoi 57 incontri con 40 vittorie, 5 pareggi, 10 sconfitte e 2 Nc con una carriera decennale sulle spalle mentre Rimanti ha effettuato il suo 29 incontro sabato scorso.
Sul ring si è visto un Rimanti deciso a giocare tutte le sue carte, attento in difesa e sempre pronto a colpire con le lunghe leve senza mai offrire bersaglio. Mustafà ha faticato non poco a trovarlo e solo la sua grande esperienza gli ha consentito di trovare i momenti giusti per mettere a segno i punti vincenti. Giulio Monselesan non ha nulla da rimproverare al suo pugile che ha fatto bene ma soprattutto a tenuto il ring con sicurezza, soffrendo ma sempre rimanendo attivo coprotagonista della sfida. Adesso per Rimanti, che al momento in regione è secondo solo dietro a Mustafà un po di riposo e poi la lunga preparazione per i campionati nazionali universitari 2015 in programma a maggio a Salsomaggiore Terme, un obbiettivo a cui il ragazzo tiene molto essendo iscritti al Cus di Pisa.
Intanto la Federazione Pugilistica Italiana ha diramato la classifica ufficiale dell’attività 2014: la Pugilistica Lucchese si riconferma al 17esimo posto assoluto (sono 846 le società ufficialmente tesserate in Italia nel 2014) quindi un risultato di grande prestigio tenuto conto del bacino di utenza che puo’ avere una citta come Lucca confrontata con le grandi metropoli. Con le dovute proporzioni possiamo affermare che la Pugilistica Lucchese milita nella serie A del Pugilato Italiano ed anche quest’anno si è salvata rimanendo nel gruppo delle migliori, piazzandosi anche al secondo posto in Toscana con 49 palestre attive.