Galderisi: “Orgoglioso, ripartirei da questo gruppo”

14 aprile 2015 | 15:45
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Galderisi: “Orgoglioso, ripartirei da questo gruppo”

La sconfitta di misura a Teramo è stata solo un passaggio in un processo di crescita: inizia così la consueta conferenza stampa di mister Galderisi (oggi 14 aprile), per poi muoversi su altri temi. “Teramo è stato un bel passaggio nel nostro processo di crescita – osserva – perché comunque abbiamo lottato. Loro stavano bene ed hanno approfittato di tutti i nostri errori che fanno parte, appunto, della nostra evoluzione. Nel secondo tempo abbiamo dato dimostrazione di essere una squadra che non si arrende mai, anche cambiando gli interpreti e rendendoci molto offensivi.Siamo riusciti a mettere in crisi i primi della classe”.

Poi “Nanu” interviene sulle quattro gare che separano i rossoneri dalla fine del campionato: “Contano molto, come tutte quelle che abbiamo giocato da quando sono qua – dice – e noi vogliamo concludere nel migliore dei modi questo campionato. L’obiettivo salvezza è stato raggiunto molto prima del previsto, per cui adesso possiamo concentraci sul progetto Lucchese per il futuro. C’è un obiettivo in più come la Tim Cup: io cercherò di mettere in campo sempre la squadra migliore. Vorrei fare anche qualche amichevole, vedremo se è possibile. Intanto vediamo di preparare bene la gara contro l’Ancona. Sono orgoglioso di allenare un gruppo come questo: da quando sono qua i ragazzi avranno sbagliato mezzo allenamento”. L’orgoglio monta ancora di più, se possibile, quando il tecnico legge una delle molte lettere giunte dalla tifoseria: “Sono lettere di apprezzamento – spiega – e si tratta di una bella soddisfazione perché conquistare le persone ed una tifoseria delusa non è facile e ci stiamo provando con grande sacrificio”. Per la gara contro l’Ancona mancheranno sicuramente Mingazzini (squalificato)e Chianese (ancora non disponibile), mentre il mister conta di recuperare Benedetti. “Loro hanno la testa libera come noi, per cui sono pericolosi, ma lo siamo anche noi – ricorda – per poi concedere una battuta anche sul futuro: vedremo cosa deciderà la società, ma se fosse per me terrei molti di questi giocatori e penso che sia anche l’idea del direttore tecnico”.