Il pilota capannorese Giacomo Ciucci pronto per il Rally dell’Adriatico

28 aprile 2015 | 15:33
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Il pilota capannorese Giacomo Ciucci pronto per il Rally dell’Adriatico

Annata iniziata alla grande per il 28enne navigatore capannorese Giacomo Ciucci. Si sta infatti portando avanti il suo doppio impegno per questo 2015 a fianco di 2 piloti in importanti campionati nazionali e internazionali. Con il giovane comasco Alessandro Re ha iniziato il Campionato del Mondo Junior al Rally di Montecarlo a bordo della “più piccola” Citroën DS3 R3, per poi passare alla molto più performante DS3 Regional Rally Car usata al Rally dell’Elba, prima gara dell’International Rally Cup. Con il massese Gabriele Ciavarella sta invece continuando l’impegno nel Campionato Italiano Rally, sempre alla guida della Fordì Fiesta R5, come equipaggio ufficiale del marchio coreano di pneumatici Hankook; per loro prima due gare di Campionato, Rally del Ciocco e Rally di Sanremo un po’ sfortunate, ma che li ha comunque visti sempre all’arrivo in zona punti.

Decimo anno di corse per Ciucci, vissute in gara dalle prove speciali su asfalto Italiano, agli sterrati delle Isole Azzorre e della Sardegna, al ghiaccio e neve del Rally di Montecarlo; navigando 42 piloti diversi, che lo hanno voluto al loro fianco, a bordo di altrettante diverse vetture.
Questo weekend Giacomo Ciucci sarà in gara sugli sterrati marchigiani del 22esimo Rally Adriatico (terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally) alle note di Ciavarella, sulla Ford Fiesta R5 Ufficiale Hankook Competition preparata dal team Bernini. Due giorni di gara sulle strade bianche intorno alle colline di Cingoli (MC), un folto elenco iscritti colmo di grandi nomi e grandi vetture. Nella passata edizione questa gara vide il navigatore lucchese (a fianco di Travaglia) conquistare il Titolo Italiano Terra, quest’anno sarà invece la prima volta su sterrato per il suo pilota Ciavarella. L’equipaggio massese-lucchese però parte fiducioso con l’ottica a far bene questi primi chilometri del driver su sterrato; mercoledì effettueranno una sessione di test, seguiti dalle ricognizioni del percorso giovedì per poi affrontare i 2 giorni di gara.