Dopo la sconfitta contro la Reggiana in sala stampa si presenta il direttore dell’area tecnica Giovanni Galli: “Quattro sconfitte consecutive non mi sono mai capitate in carriera – afferma – però sotto il profilo dell’impegno non posso imputare nulla alla squadra, perché anche oggi abbiamo fatto bene dal punto di vista agonistico. La Reggiana ha dimostrato di essere una formazione bene organizzata e dotata di ottime individualità, ma ci sono degli aspetti che voglio rivedere”.
Galli si riferisce, in particolare, alla direzione arbitrale: “Senza nulla togliere al valore della Reggiana – osserva – mi pare che siano stati portati in braccio al novantesimo. Nove ammoniti nostri e due espulsi contro uno solo dei loro è un dato che fa riflettere, per cui dovrò rivedere la partita. Forte è stato ammonito senza praticamente aver commesso fallo e Galderisi è stato espulso perché è uscito due volte dall’area tecnica. Così si alimenta soltanto un clima di tensione”. Poi lo sguardo va all’ultima gara di campionato e non soltanto: “Adesso – conclude – andiamo a giocare a Piacenza senza quattro uomini chiave. Dobbiamo cercare di vincere, anche se non sarà facile, perché loro sono nel pantano dei paly-out. Nel frattempo dobbiamo chiederci perché, dopo aver raggiunto la salvezza, non siamo stati più gli stessi: io, il mister e i giocatori. Poi, a fine campionato, faremo tutte le valutazioni del caso. I tifosi che ci applaudono ugualmente? Ci rendono orgogliosi, vogliamo fare meglio per loro”.